Nuovo assetto della governance al Centro di Ateneo SinAPSi della Federico II. Il precedente Direttore, prof. Paolo Valerio, docente di Psicologia clinica andato in pensione lo scorso novembre, ricopriva anche la carica di Delegato del Rettore alla Disabilità e ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Ora le due cariche sono distribuite fra la prof.ssa Maura Striano, ordinario di Pedagogia e Storia della Pedagogia al Dipartimento di Studi Umanistici, nuova Direttrice di SInAPSi, e il prof. Alessandro Pepino, docente di Bioingegneria elettronica e informatica al Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione, che è il Delegato. Il prof. Valerio è stato, invece, nominato, con Decreto Rettorale del 15 gennaio (“in forza della sua pluriennale e meritoria esperienza nella funzione di Direttore”), Presidente Emerito del Centro. “Con questa nuova organizzazione da un lato l’Ateneo ha voluto dare un segnale di continuità, riconoscendo il lavoro svolto nello scorso decennio che ha portato l’ANVUR (l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario) a giudicare SInAPSi un ‘fiore all’occhiello’ della Federico II. Dall’altro si è data grande evidenza al carattere interdisciplinare del nostro Centro, che è una sorta di segno distintivo nel panorama nazionale. È infatti l’unico esempio in Italia nel quale psicologi, pedagogisti e bioingegneri lavorano in piena armonia e con grande efficacia da 18 anni, e ciò ci permette di affrontare il tema dell’inclusione a 360 gradi”, afferma la prof.ssa Striano.
Il Centro SInAPSi, infatti, opera in favore di tutti gli studenti che possano sentirsi non pienamente partecipi o esclusi alla vita universitaria perché in condizione di disabilità ovvero per difficoltà di apprendimento o disagio psicologico o a causa di discriminazione. Con le sue azioni, in collaborazione con le altre strutture dell’Ateneo, SInAPSi mira così a rendere la Federico II un contesto pienamente inclusivo e rispettoso di tutte le differenze.
Il Centro SInAPSi, infatti, opera in favore di tutti gli studenti che possano sentirsi non pienamente partecipi o esclusi alla vita universitaria perché in condizione di disabilità ovvero per difficoltà di apprendimento o disagio psicologico o a causa di discriminazione. Con le sue azioni, in collaborazione con le altre strutture dell’Ateneo, SInAPSi mira così a rendere la Federico II un contesto pienamente inclusivo e rispettoso di tutte le differenze.







