È cominciato il 5 di maggio presso il Dipartimento di Scienze Sociali il corso di recupero per l’esame di Metodologia della Ricerca Sociale. Successivamente partirà anche il sostegno per l’insegnamento di Sociologia. “Avremo un massimo di 30 studenti e ci saranno due tranche”, spiega Gabriella Punziano, titolare del corso. Le selezioni degli studenti che si sono candidati sono avvenute tenendo conto del numero di crediti acquisiti. Hanno avuto priorità in graduatoria gli iscritti con il minor numero di esami. Per il primo modulo sono previsti tre incontri settimanali di due ore dal 5 maggio al 6 giugno, mentre il secondo modulo comincerà il 9 giugno per finire il 19 luglio. “Ci concentreremo soprattutto sulla pratica e sul disegno di analisi. I ragazzi approfondiranno gli aspetti relativi al problema di ricerca e agli strumenti di analisi che sono argomenti contenuti nella prova scritta che dovranno affrontare all’esame”. La prof.ssa Punziano, cultrice della materia per cinque anni, ha assistito a molte sedute d’esame e sa bene quali sono le difficoltà. “Solitamente, gli studenti si trovano a seguire in aule molto affollate – spiega – in questo modo rischiano di perdersi durante la spiegazione. Con dei micro-gruppi, invece, riusciamo a lavorare meglio sulla pratica oltre che a fortificare la teoria. Non dimentichiamo che, per poter superare lo scritto, i ragazzi hanno un disegno di ricerca da redigere”. Secondo la docente, non tutti gli iscritti a Sociologia sono consapevoli del proprio percorso di studi. Metodologia è uno degli esami cardine durante la Triennale e molti impiegano almeno un anno prima di riuscire ad entrare nel vivo della materia. “Questo insegnamento aiuta gli studenti a capire con cosa si stanno interfacciando durante tutta la loro carriera accademica. Quindi è importante fortificare le proprie conoscenze ed entrare da subito nel vivo degli studi”. Un altro consiglio: sostenere gli esami seguendo i tempi giusti. “Non è un caso se i piani di studio sono così composti. Ogni insegnamento è stato inserito per essere funzionale al percorso”.
