Soddisfatti i docenti

“In questo primo semestre la partecipazione degli studenti è stata molto attiva, non solo per il numero significativo delle presenze, ma anche per il comportamento” commenta il professor Mariano D’Amore, docente di Economia Aziendale gruppo A-D, mentre è in svolgimento la prima sessione di esami. “Nonostante l’elevato numero di presenti non ho registrato particolari difficoltà nella gestione del corso. Economia Aziendale, è una disciplina del I anno, le lezioni sono sempre molto affollate e il fatto che si svolgano in un cinema ha degli inevitabili riflessi. Grazie alla esperienza acquisita e al contributo del personale non docente che ha collaborato all’organizzazione, nei cinema i disagi sono stati minimizzati”. Una piacevole sorpresa l’andamento dell’appello del 14 febbraio: “l’alta percentuale di matricole presenti, nonostante il corso fosse terminato da pochi giorni. Lo studente ha compreso l’importanza di preparare l’esame durante lo svolgimento del corso: il metodo più efficace per assimilare la materia”. Il secondo appello, in pieno svolgimento, è sicuramente il più affollato: circa 600 prenotati di cui quasi 500 matricole: “considerando che, in effetti, sono passate poco più di due settimane dalla fine del corso è un dato importante” sottolinea il professor D’Amore. All’appello del 14 febbraio: “circa il 25% dei prenotati non ha superato lo scritto, però quelli che lo hanno superato hanno conseguito una votazione medio-alta, mi auguro che il secondo appello confermi questi risultati”. La struttura dello scritto è stata elaborata sulla base delle esperienze personali, e di quelle accumulate dalle altre cattedre,  spiega il professore. La prova “è organizzata in una prima parte di domande chiuse, tipo test, di verifica della conoscenza dell’intero programma; una seconda parte di approfondimento con domande aperte, tesa a sondare le capacità di analisi e di sintesi dello studente rispetto ai concetti fondamentali della materia; un’ultima parte di metodologia applicativa, saggia le capacità del candidato di applicare sul piano operativo i concetti acquisiti”. Una valutazione più completa quindi, con un taglio più ampio rispetto lo scorso anno, che permette al docente “una valutazione approfondita della preparazione del candidato, esprimibile in un voto di sintesi”. Il voto assegnato allo scritto, non è vincolante, lo studente può decidere o meno di sostenere la prova orale, d’altro canto “lo stesso docente può avere dei dubbi residui circa la preparazione dello studente e chiedere la prova orale” conclude il professore.
Soddisfazione sotto il profilo didattico anche per il corso di Istituzioni di Diritto privato del professor Francesco De Simone, gruppo A-D. “Quest’anno hanno frequentato il corso circa 350 studenti, il numero è calato, ma di poco solo alla vigilia degli esami. Questo è un chiaro segnale di interesse verso la lezione. E’ molto importante che lo studente capisca che non deve imparare a memoria i testi, ma deve vivere la logica della materia, la realtà dalla facoltà cui è iscritto, avere contatti con i colleghi, con gli assistenti, con i docenti, perché non ha alcun significato fare esami ‘in modo pappagallesco’ se non si è capito la logica sottesa”. Circa il 60% la percentuale dei promossi al primo appello, “molte le matricole che seguendo il corso e studiando contemporaneamente hanno avuto modo di comprendere la logica della materia”. “Mi auguro che al più presto avremo a disposizione locali più ampi per la didattica, il ricevimento studenti, ma anche per attività seminariali che sono molto utili per integrare la didattica vera e propria” conclude il professore.
Questi i numeri dell’esame di Istituzioni di Diritto Privato: 162 gli studenti candidati al primo appello di febbraio, in particolare 29 per la cattedra del prof. Filippo Nappi, 97 per quella dalla professoressa Carmela Di Marco Gentile, e 36 per il prof. Francesco De Simone. Più alto il numero dei prenotati al secondo appello 518, così suddivisi: 99 per la cattedra del prof. Filippo Nappi, 260 per quella dalla professoressa Carmela Di Marco Gentile, e 159 per il prof. Francesco De Simone.
G. Di P.
- Advertisement -




Articoli Correlati