Un giorno da matricola con Go!

Essere uno studente degli ultimi due anni degli Istituti superiori e vivere un giorno da matricola. È possibile con GO! Sun, la manifestazione che la Seconda Università dedica all’orientamento in entrata, durante la quale i Dipartimenti aprono le porte ai futuri universitari. In programma dal 7 all’11 marzo, quest’anno GO! Sun compie dieci anni. “Siamo molto contenti di festeggiare la decima edizione di un appuntamento che ha ottenuto un crescente successo. Negli anni scorsi tutti i Dipartimenti sono andati in overbooking e anche quest’anno prospettiamo di essere costretti a limitare le richieste delle scuole, indice che la manifestazione funziona”, commenta il prof. Roberto Marcone, delegato all’orientamento di Ateneo e docente a Psicologia. L’affluenza è tanta, e di questo si è indiscutibilmente fieri. “Ma per questioni organizzative il numero dei partecipanti deve essere regolamentato, in quanto la nostra non è una fiera dove chi viene prende una brochure e va via”, spiega il docente. A distinguere GO! Sun, infatti, è l’attenzione rivolta agli studenti, che possono aggirarsi tra aule e laboratori, ascoltare le lezioni, parlare con i docenti, mettere piede nelle mense e nelle biblioteche. “Anche se queste giornate di orientamento sono pensate come una festa, non sospendiamo tutta l’attività didattica in modo tale che i ragazzi possano essere accolti dai nostri studenti e vivere appieno la vita universitaria nel suo reale svolgimento. E credo che una delle chiavi del successo di questo evento sia proprio questa”. “Non ci interessa mostrare il piano di studi, i ragazzi lo scaricano da Internet”, chiarisce Marcone, che rimarca così l’importanza di questo tipo di orientamento in cui ai ragazzi è offerta la possibilità di iniziare a prendere concretamente confidenza con un nuovo mondo. Fino allo scorso anno GO! Sun ha raccolto le adesioni non solo degli Istituti scolastici campani ma anche di quelli ubicati in altre regioni, basso Lazio in primis. “Questo è un dato che cambia ogni anno in funzione di vari fattori, dalle mode al numero chiuso. Sicuramente siamo un Ateneo molto radicato sul territorio, con picchi particolarmente interessanti in alcuni Dipartimenti come Ingegneria, molto ben riconosciuto, Architettura, che ha un Corso di Studi unico nel suo genere e quindi attrae studenti anche al di fuori della Campania. Senza dimenticare i picchi di Psicologia”. Ma dopo aver preso visione dell’offerta didattica e delle strutture dell’Ateneo, perché uno studente dovrebbe decidere di iscriversi alla Sun? “Perché la Sun è una Università giovane, che proprio in quanto tale è molto ambiziosa – risponde il prof. Marcone – Abbiamo, poi, sedi storiche di indubbio valore, belle dal punto di vista architettonico, ma anche sedi come quelle di Caserta che, essendo edifici di recente costruzione, hanno i vantaggi tipici delle strutture nuove, come spazi ampi e laboratori funzionali. È il caso del Polo Scientifico di Via Vivaldi, una sorta di piccolo campus universitario dove al centro c’è l’ufficio per le attività studentesche attorno a cui ruotano i diversi Dipartimenti. Inoltre, gli studenti che ci vengono a trovare conoscono docenti e futuri colleghi interessanti, in grado di accattivarli, e tornando a casa capiscono di aver vissuto una esperienza che li ha arricchiti”. Per il docente, dunque, l’orientamento in entrata è una attività particolarmente produttiva, che spinge i visitatori a trasformarsi in matricole. Si lavora, pertanto, per rendere il servizio sempre più efficiente: “Quest’anno abbiamo migliorato la progettualità anche grazie alle indicazioni che negli ultimi anni ci sono pervenute dai questionari di valutazione che ogni anno somministriamo alla fine dell’evento. L’idea è di perfezionarci e, nel prossimo futuro, di dare una ulteriore evoluzione alla manifestazione”.
Angela Lonardo 
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