“Chi sceglie un Corso di Laurea in Lingue, ha ben presente quello a cui va incontro”

“È un percorso di studi in cui è possibile far fronte alle difficoltà solo se si è motivati. Un Corso di Laurea che consente di avere una libertà mentale per l’accesso a temi e interrelazioni tra le diverse culture. Requisito indispensabile? Lo studente deve essere pronto a migrare per poter immergersi completamente nella lingua d’arrivo”, introduce la prof.ssa Carmela Giordano, docente di Filologia germanica e coordinatore del CdL in Lingue, Letterature e Culture dell’Europa e delle Americhe. “Chi sceglie un Corso di Laurea in Lingue – sostiene la docente – ha ben presente quello a cui va incontro, a meno che non si tratti di una scelta di ripiego. Lo studente dovrebbe avere piena coscienza delle proprie inclinazioni per affrontare uno studio critico che non si traduca in una assimilazione passiva delle lingue straniere”.
Il Corso di primo livello “ambisce a formare un laureato che abbia una padronanza in almeno due lingue e letterature europee o americane. Inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e nederlandese, gli idiomi possibili da inserire nel proprio piano di studi”. A completare la formazione, gli studi di linguistica, filologia, estetica, storia, filosofia, antropologia, che permettono di approfondire la lingua sotto tutti gli aspetti. 
Per agevolare il funzionamento della didattica, anche da un punto di vista organizzativo, “ci stiamo attivando per individuare nuove soluzioni che limitino l’elevata affluenza ai corsi di lingua registrata negli scorsi anni accademici. Oltre alla canonica suddivisione degli studenti per gruppi alfabetici, stiamo pensando ad altri criteri logistici per favorire una maggiore vicinanza tra le sedi”.
Sono attivati numerosi laboratori linguistici, oltre ad una serie di attività formative quali stage e tirocini che permettono agli studenti di mettere a frutto le competenze acquisite e a muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Per esempio, quest’anno “alcuni dei nostri laureandi hanno avuto l’opportunità di svolgere un periodo di stage all’America’s Cup nei settori di accoglienza e dei media”.
Con una laurea di primo livello “c’è la possibilità di accedere a diversi enti turistici, agenzie pubblicitarie o di spettacolo, al settore delle corrispondenze con l’estero, centri di accoglienza, editoria e giornalismo”.
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