Farmacia riparte con la novità Statistica medica

Sono stati 1040 gli studenti che hanno preso parte al test di ammissione per i Corsi di Laurea a ciclo unico del Dipartimento di Farmacia. I vincitori che si iscriveranno a Farmacia o a Chimica e Tecnologia Farmaceutiche si accomoderanno nelle aule di via Montesano a partire dal 30 settembre. Verso metà ottobre, invece, è prevista la presentazione dei Corsi di Laurea alle matricole: “accoglieremo i nostri immatricolati e indicheremo tutti i responsabili, a vari livelli, ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di difficoltà. Inoltre, presenteremo le opportunità del Corso e dell’internazionalizzazione”. Ad anticiparlo è la prof.ssa Anna Aiello, Coordinatrice del Corso di Laurea in Farmacia che riparte con un piano didattico rinnovato. Al primo anno è prevista l’acquisizione di 52 crediti tra primo e secondo semestre. Inizio con Fisica ed elementi di matematica, Biologia animale e vegetale, Lingua inglese e la novità Informatica e Statistica medica: “utile per poter interpretare agevolmente i lavori sperimentali”. Il nome del docente che si occuperà della disciplina sarà deciso solo dopo il Consiglio di fine settembre. Non ancora definiti i dettagli del calendario: “in genere le lezioni sono previste per tre giorni a settimana, dalla mattina al pomeriggio”. Rotto il ghiaccio con la prima parte dell’anno, la ripresa post sessione d’esami sarà con Anatomia Umana, Chimica generale e un’attività a scelta: “agli studenti proponiamo un corso di Valutazione e gestione del rischio nei luoghi di lavoro, da 6 crediti. È estremamente importante per dare fin dall’inizio del percorso formativo competenze utili sia per la carriera universitaria, sia per il lavoro”. 
Rispetto ai colleghi più grandi, chi si iscrive quest’anno vivrà delle novità anche negli anni a venire: “al secondo anno è stata introdotta la Nutraceutica e la Biochimica molecolare e generale. Alla Microbiologia abbiamo aggiunto competenze di Igiene. Al quarto anno la Normativa farmaceutica è affiancata dalla Farmacoeconomia. Al quinto anno ci sono Farmacovigilanza e Farmacoepidemiologia. Tutte competenze che non solo completano e migliorano la formazione, ma consentono ai laureati di conoscere il mondo del farmaco e muoversi in un ampio raggio. Abbiamo pensato a un’offerta formativa più all’avanguardia possibile affinché i laureati arrivino al mondo del lavoro con tutte le competenze richieste”. 
Ciro Baldini
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