Fitness, il settore più frequentato

All’ingresso del Cus c’è il grande atrio della segreteria, superandolo si esce nella zona dei campi di tennis e calcetto, alle spalle di questi c’è l’area fitness. Da sempre, insieme alla piscina, è uno dei settori di punta del Cus. La palestra è veramente grandissima, 1500 metri quadrati, con ogni tipo di attrezzature per la pesistica. “Per spazio, attrezzature e costi non c’è nessuna palestra a Napoli che può competere con questa – spiega con orgoglio Paolo Rotunno, uno degli istruttori – La struttura può contenere tranquillamente un’alta affluenza senza creare disagi agli sportivi. L’ambiente poi è molto rilassato e noi siamo in grado di calibrare gli allenamenti sui diversi tipi di persone che la frequentano, dagli studenti ai professori”. Al ritmo della musica che viene diffusa in tutta la sala si alternano, infatti, su tapis roulant, vogatori, cyclette e panche tantissimi giovani, ma anche professori e ricercatori, questi ultimi però vengono in palestra prevalentemente nel pomeriggio. In fondo alla sala c’è la pedana su cui gli studenti possono seguire diversi corsi come: step, total body, body power, gag (glutei, addome, gambe) fit-boxe e corpo perfetto. “Per me che frequento a Fuorigrotta è comodissimo venire qui – spiega Silvia, studentessa 22enne di Ingegneria Informatica alla Federico II – Io sono del Vomero e la mattina vado ai corsi in auto, seguo e studio tutta la giornata all’università e verso le sette vengo direttamente in palestra, il parcheggio gratuito è comodissimo. Qui la struttura è molto grande e ben attrezzata e ci sono buoni istruttori. Sotto casa mia le palestre sono in confronto degli sgabuzzini”. È da aprile 2010 che si allena qui e alle scorse gare interne del settore è stata premiata per l’impegno dimostrato durante questo anno di sport. Il settore della pesistica non partecipa direttamente a campionati (anche se alcuni atleti individualmente lo fanno) e per questo una volta all’anno gli istruttori organizzano alcune competizioni interne di sollevamento pesi. “È un modo come un altro per divertirsi insieme – continua Rotunno – I ragazzi si divertono ma non c’è nessun senso di competizione, qui l’ambiente è rilassato e sereno”. Il fatto che agli allenamenti ci siano in gran parte studenti universitari rende l’ambiente alquanto omogeneo e questo aiuta molto la socialità. “Da quando sono qui – continua Silvia – ho conosciuto molte persone e la nostra amicizia non è rimasta circoscritta all’ambiente della palestra, ma ci frequentiamo anche al di fuori del Cus. La sera usciamo insieme e si è creato un bel gruppo”. Antonio, studente di Biologia 24enne, viene in palestra da diversi anni: “Prima giocavo a calcio ma poi, andando all’università, ho avuto sempre meno tempo per recarmi agli allenamenti e così ho pensato di iscrivermi in palestra. La comodità qui è che posso venire appena ho un po’ di tempo libero e non ho degli orari fissi. Se la mattina non ho corsi vengo a rilassarmi un po’ in palestra o, viceversa, dopo una giornata trascorsa sui libri posso venire a scaricare lo stress allenandomi di sera”. Delle strutture presenti al Cus, la palestra è quella che rimane aperta più a lungo durante tutto il periodo dell’anno, così capita che anche gli atleti di altri settori la frequentino, anche se per un periodo limitato. È il caso, ad esempio, di Paolo, studente 23enne di Ingegneria: “Io pratico pallacanestro qui al Cus ma ora che sono finiti gli allenamenti sono venuto a fare pesi. La struttura è ottima e per me è comodo venire ad allenarmi qui, anche se ho cominciato da poco mi trovo bene. Ma a settembre tornerò al basket, che è la mia passione”.
(Al.Bi.)
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