Giuseppe Saracino, 24 anni, di Brindisi, iscritto al secondo fuori corso a Relazioni Internazionali, è stato eletto, il 5 marzo, nella Consulta d’Ateneo per la disabilità dai circa settanta studenti diversamente abili dell’Orientale.
“Sono stato eletto solo da pochi giorni- spiega Saracino- e adesso avrò bisogno di un po’ di tempo per rendermi conto della situazione. Le ragazze del Centro per la disabilità svolgono un ottimo operato, quindi non posso fare altro che coadiuvare il loro lavoro. Credo che una figura come il rappresentante degli studenti nella Consulta sia molto utile per dare voce alle diversità che esistono all’interno dell’ateneo e portare le relative istanze a livello istituzionale”.
Sono tanti, infatti, i problemi che gli studenti portatori di handicap incontrano quotidianamente: dalla prenotazione degli esami alla difficoltà di seguire i corsi. “Più che altro viene richiesto aiuto per questioni di tipo organizzativo, logistico o di natura personale. Ad esempio, quando uno studente disabile ha difficoltà ad arrivare in un’aula per l’esame o per il ricevimento, si riesce facilmente ad ottenere il cambio di sede”, dice Giuseppe.
Disagi maggiori per raggiungere le sedi universitarie. “Purtroppo la città di Napoli non offre un buon servizio di trasporti pubblici – spiega Giuseppe- Per questo è nato il Progetto navette. E’ un’idea ancora tutta in cantiere. Si sta cominciando a prendere i primi contatti con delle aziende per taxi e navette che accompagnino gli studenti dalla e alla Facoltà o fra le varie sedi dell’Orientale”. Questa è una delle più importanti iniziative che il Centro per la Disabilità sta preparando, ma non l’unica. E’ stata stipulata una convenzione con la Mondadori che prevede sconti agli studenti disabili e, cosa più importante, la consegna gratuita a domicilio dei libri che possono essere ordinati telefonicamente. “E’ un’iniziativa molto utile”, sottolinea Giuseppe. In preparazione anche appuntamenti culturali. “Un ulteriore obiettivo è il miglioramento del sito”. Presto il Centro Disabili avrà, infatti, un sito completamente dedicato che ospiterà anche una cartina delle strutture d’Ateneo con le segnalazioni delle aree accessibili per facilitare la mobilità dei portatori di handicap. “Sono a disposizione di tutti gli studenti disabili che possono segnalarmi qualunque problema. Farò del mio meglio, inoltre, per cercare di rappresentare questa componente studentesca all’interno delle istituzioni universitarie”, conclude Giuseppe.
Valentina Orellana
“Sono stato eletto solo da pochi giorni- spiega Saracino- e adesso avrò bisogno di un po’ di tempo per rendermi conto della situazione. Le ragazze del Centro per la disabilità svolgono un ottimo operato, quindi non posso fare altro che coadiuvare il loro lavoro. Credo che una figura come il rappresentante degli studenti nella Consulta sia molto utile per dare voce alle diversità che esistono all’interno dell’ateneo e portare le relative istanze a livello istituzionale”.
Sono tanti, infatti, i problemi che gli studenti portatori di handicap incontrano quotidianamente: dalla prenotazione degli esami alla difficoltà di seguire i corsi. “Più che altro viene richiesto aiuto per questioni di tipo organizzativo, logistico o di natura personale. Ad esempio, quando uno studente disabile ha difficoltà ad arrivare in un’aula per l’esame o per il ricevimento, si riesce facilmente ad ottenere il cambio di sede”, dice Giuseppe.
Disagi maggiori per raggiungere le sedi universitarie. “Purtroppo la città di Napoli non offre un buon servizio di trasporti pubblici – spiega Giuseppe- Per questo è nato il Progetto navette. E’ un’idea ancora tutta in cantiere. Si sta cominciando a prendere i primi contatti con delle aziende per taxi e navette che accompagnino gli studenti dalla e alla Facoltà o fra le varie sedi dell’Orientale”. Questa è una delle più importanti iniziative che il Centro per la Disabilità sta preparando, ma non l’unica. E’ stata stipulata una convenzione con la Mondadori che prevede sconti agli studenti disabili e, cosa più importante, la consegna gratuita a domicilio dei libri che possono essere ordinati telefonicamente. “E’ un’iniziativa molto utile”, sottolinea Giuseppe. In preparazione anche appuntamenti culturali. “Un ulteriore obiettivo è il miglioramento del sito”. Presto il Centro Disabili avrà, infatti, un sito completamente dedicato che ospiterà anche una cartina delle strutture d’Ateneo con le segnalazioni delle aree accessibili per facilitare la mobilità dei portatori di handicap. “Sono a disposizione di tutti gli studenti disabili che possono segnalarmi qualunque problema. Farò del mio meglio, inoltre, per cercare di rappresentare questa componente studentesca all’interno delle istituzioni universitarie”, conclude Giuseppe.
Valentina Orellana







