Affollati, sempre troppo, i corsi del primo anno della Facoltà di Economia. Le lezioni sono iniziate tra il 9 e il 16 ottobre, tra le difficoltà di sempre e la gran voglia di fare.
Anche quest’anno si è dovuto ricorrere ai cinema per le lezioni. Gli studenti dei Corsi di Laurea del primo anno sono stati ripartiti tra il Fiamma, l’Arlecchino e la sede centrale del Navale in via Acton. Quelli dei Diplomi seguono nella sede di Villa Doria D’Angri in via Petrarca.
“Certo non è incoraggiante iniziare l’università seguendo le lezioni nei cinema -dice Carla, matricola ad Economia del Commercio Internazionale e dei mercati valutari-. Immaginavo l’università come un campus con aule super attrezzate, spazi studio nelle adiacenze così da poter studiare dopo lezione con i colleghi”. “Almeno nei cinema trovi sempre il posto e l’acustica è buona -interviene Fabio di Economia aziendale-, l’orario è molto compatto, seguiamo tre giorni e solo di mattina, così c’è più tempo per studiare”. Non sono fortunati allo stesso modo i ragazzi dei Diplomi: per loro lezione tutti i giorni, sabato compreso, e il mercoledì anche il pomeriggio. “La sede è bella è spaziosa, ma è lontana -dice Franca studentessa del Diploma in Economia e Amministrazione delle imprese-. Se hai il motorino o la macchina, forse non è così problematico ma affidarsi ai pullman crea disagi. Se la lezione finisce alle 13.00 non rientri a casa prima delle 15.00, mangi, ti riposi e sono già le 17.00: ecco che il pomeriggio è passato”. “Il mercoledì è un giorno pienissimo, abbiamo lezione dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 -rincara Paolo di Economia e gestione dei servizi turistici-. Mi hanno detto che qui non c’è la mensa o una qualsiasi struttura sostitutiva, e per giunta anche un bar è lontano”. “Per sfruttare i buoni pasto a cui ho diritto dovrei arrivare alla mensa nei pressi di Piazza del Plebiscito, ma mi sembra improponibile” interviene Giulia che deve ancora immatricolarsi allo stesso Diploma.
Grazia Di Prisco
Anche quest’anno si è dovuto ricorrere ai cinema per le lezioni. Gli studenti dei Corsi di Laurea del primo anno sono stati ripartiti tra il Fiamma, l’Arlecchino e la sede centrale del Navale in via Acton. Quelli dei Diplomi seguono nella sede di Villa Doria D’Angri in via Petrarca.
“Certo non è incoraggiante iniziare l’università seguendo le lezioni nei cinema -dice Carla, matricola ad Economia del Commercio Internazionale e dei mercati valutari-. Immaginavo l’università come un campus con aule super attrezzate, spazi studio nelle adiacenze così da poter studiare dopo lezione con i colleghi”. “Almeno nei cinema trovi sempre il posto e l’acustica è buona -interviene Fabio di Economia aziendale-, l’orario è molto compatto, seguiamo tre giorni e solo di mattina, così c’è più tempo per studiare”. Non sono fortunati allo stesso modo i ragazzi dei Diplomi: per loro lezione tutti i giorni, sabato compreso, e il mercoledì anche il pomeriggio. “La sede è bella è spaziosa, ma è lontana -dice Franca studentessa del Diploma in Economia e Amministrazione delle imprese-. Se hai il motorino o la macchina, forse non è così problematico ma affidarsi ai pullman crea disagi. Se la lezione finisce alle 13.00 non rientri a casa prima delle 15.00, mangi, ti riposi e sono già le 17.00: ecco che il pomeriggio è passato”. “Il mercoledì è un giorno pienissimo, abbiamo lezione dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 -rincara Paolo di Economia e gestione dei servizi turistici-. Mi hanno detto che qui non c’è la mensa o una qualsiasi struttura sostitutiva, e per giunta anche un bar è lontano”. “Per sfruttare i buoni pasto a cui ho diritto dovrei arrivare alla mensa nei pressi di Piazza del Plebiscito, ma mi sembra improponibile” interviene Giulia che deve ancora immatricolarsi allo stesso Diploma.
Grazia Di Prisco







