Rosanna Cioffi, ProRettore SUN
“di area umanistica e donna”
“di area umanistica e donna”
“Sono contentissima che si sia pensato a me per questo incarico – È un riconoscimento particolare sia per il fatto che ci sarà un ProRettore di area umanistica, cosa non frequente, e che questo sia una donna, cosa ancora più rara”, afferma la prof.ssa Rosanna Cioffi, ProRettore Vicario della Seconda Università. La prof.ssa Cioffi, docente di Storia della critica d’arte, attualmente Direttore del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, ha ricoperto, durante la sua ventennale carriera alla Sun, diversi incarichi istituzionali: nel 1992 è eletta nel Comitato tecnico ordinatore della Facoltà di Lettere, nel 1996 è Presidente del Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali, nel 1998 è eletta Preside della Facoltà di Lettere, incarico che ricoprirà fino all’abolizione della Facoltà stessa. Tra gli altri impegni: nel 2000 è eletta Consigliere della Regione Campania dove, componente della Commissione Cultura, si è fatta promotrice della legge per la cultura e della legge sui musei regionali. Ha diretto numerose ricerche nazionali ed internazionali e ha all’attivo più di settanta pubblicazioni tra libri, saggi e articoli, incentrati sullo studio della critica d’arte, sulle arti figurative del Settecento e dell’Ottocento e su temi legati alla conservazione e alla valorizzazione dei Beni culturali.
“Sono alla Sun da 20 anni e ho contribuito alla fondazione della Facoltà di Lettere – racconta – Conosco bene questo Ateneo perché l’ho visto nascere e negli anni ho approfondito i miei legami con il territorio sul quale ci sviluppiamo. Cercheremo di tenere fede al programma elettorale del prof. Paolisso, che aveva puntato su cultura e sinergia tra i vari Dipartimenti. Lavorerò di concerto con il Rettore e con i colleghi, per far crescere e valorizzare questa sinergia, in rapporto anche con un territorio al quale la nostra Università è molto legata”.
Tre i ProRettori con delega nella squadra del Rettore Paolisso.
Massimiliano Mattei, delega alla ricerca, valutazione e informatizzazione. 45 anni, docente di Meccanica del Volo, è attualmente Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione. Membro del Senato Accademico, vi siede anche come rappresentante dei Direttori di Dipartimento. “Le deleghe che mi sono state offerte sono collegate tra loro in maniera sinergica: è essenziale conservare l’identità di researching university che spesso nelle università meridionali viene a mancare. È importante cercare di potenziare una ricerca sostenibile nell’ambito territoriale e far emergere i risultati a livello nazionale, anche nelle valutazioni di organismi come l’Anvur. Altro aspetto fondamentale è quello del completamento del processo di informatizzazione dell’Ateneo, sia per far fronte alle nuove richieste dell’Anvur e per avere più competitività a livello nazionale ed internazionale, che per snellire l’accesso ai servizi per docenti e studenti”, commenta il prof. Mattei, che si dice pronto ad accettare questa sfida con tanto entusiasmo, benché consapevole delle difficoltà che si incontreranno.
Enrico Minervini, delega agli affari giuridici. 53 anni, è dal 2008 ordinario di Diritto Privato, componente del Collegio docenti del dottorato in ‘Fiscalità, contratti e impresa tra diritto tributario e diritto civile’ e condirettore della rivista ‘Le nuove leggi civili commentate’. “Sicuramente lavoreremo molto bene – afferma il prof. Minervini – Seguendo la guida del prof. Paolisso, che sintetizza in sé le prerogative del mandato, potremo ottenere ottimi risultati per il nostro Ateneo”.
Gianfranco Nicoletti, delega al personale, all’Azienda Policlinico, ente Regione e all’Adisu. 48 anni, ordinario di Chirurgia Plastica, più volte Consigliere di Amministrazione – da studente e poi da ricercatore – della Federico II, è stato membro dei Nuclei di Valutazione della Regione Campania e, nel 2012, Assessore alla Provincia di Caserta con delega all’Università, alla Ricerca e alla Cultura. “L’intero gruppo di dirigenza credo sia stato gradito non solo all’interno dell’università ma anche dalla classe politica. Non bisogna infatti dimenticare che non c’è crescita se non si esce dalle mura accademiche, se non si abbraccia il territorio e i problemi delle famiglie. Credo che il potenziale del nostro Ateneo sia grande. Seguendo l’indirizzo del Rettore, possiamo tirarne fuori la parte migliore, la più giovane, la più innovativa. Credo si senta la necessità di cambiare e di raggiungere, anche attraverso lo snellimento delle procedure burocratiche, obiettivi caratteristici della nostra università, che guardino agli studenti e alla realtà territoriale”.
Valentina Orellana
“Sono alla Sun da 20 anni e ho contribuito alla fondazione della Facoltà di Lettere – racconta – Conosco bene questo Ateneo perché l’ho visto nascere e negli anni ho approfondito i miei legami con il territorio sul quale ci sviluppiamo. Cercheremo di tenere fede al programma elettorale del prof. Paolisso, che aveva puntato su cultura e sinergia tra i vari Dipartimenti. Lavorerò di concerto con il Rettore e con i colleghi, per far crescere e valorizzare questa sinergia, in rapporto anche con un territorio al quale la nostra Università è molto legata”.
Tre i ProRettori con delega nella squadra del Rettore Paolisso.
Massimiliano Mattei, delega alla ricerca, valutazione e informatizzazione. 45 anni, docente di Meccanica del Volo, è attualmente Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione. Membro del Senato Accademico, vi siede anche come rappresentante dei Direttori di Dipartimento. “Le deleghe che mi sono state offerte sono collegate tra loro in maniera sinergica: è essenziale conservare l’identità di researching university che spesso nelle università meridionali viene a mancare. È importante cercare di potenziare una ricerca sostenibile nell’ambito territoriale e far emergere i risultati a livello nazionale, anche nelle valutazioni di organismi come l’Anvur. Altro aspetto fondamentale è quello del completamento del processo di informatizzazione dell’Ateneo, sia per far fronte alle nuove richieste dell’Anvur e per avere più competitività a livello nazionale ed internazionale, che per snellire l’accesso ai servizi per docenti e studenti”, commenta il prof. Mattei, che si dice pronto ad accettare questa sfida con tanto entusiasmo, benché consapevole delle difficoltà che si incontreranno.
Enrico Minervini, delega agli affari giuridici. 53 anni, è dal 2008 ordinario di Diritto Privato, componente del Collegio docenti del dottorato in ‘Fiscalità, contratti e impresa tra diritto tributario e diritto civile’ e condirettore della rivista ‘Le nuove leggi civili commentate’. “Sicuramente lavoreremo molto bene – afferma il prof. Minervini – Seguendo la guida del prof. Paolisso, che sintetizza in sé le prerogative del mandato, potremo ottenere ottimi risultati per il nostro Ateneo”.
Gianfranco Nicoletti, delega al personale, all’Azienda Policlinico, ente Regione e all’Adisu. 48 anni, ordinario di Chirurgia Plastica, più volte Consigliere di Amministrazione – da studente e poi da ricercatore – della Federico II, è stato membro dei Nuclei di Valutazione della Regione Campania e, nel 2012, Assessore alla Provincia di Caserta con delega all’Università, alla Ricerca e alla Cultura. “L’intero gruppo di dirigenza credo sia stato gradito non solo all’interno dell’università ma anche dalla classe politica. Non bisogna infatti dimenticare che non c’è crescita se non si esce dalle mura accademiche, se non si abbraccia il territorio e i problemi delle famiglie. Credo che il potenziale del nostro Ateneo sia grande. Seguendo l’indirizzo del Rettore, possiamo tirarne fuori la parte migliore, la più giovane, la più innovativa. Credo si senta la necessità di cambiare e di raggiungere, anche attraverso lo snellimento delle procedure burocratiche, obiettivi caratteristici della nostra università, che guardino agli studenti e alla realtà territoriale”.
Valentina Orellana







