Informazione, cultura, cittadinanza. Queste le tre missioni che il Ceicc (Centro Europeo per l’Informazione, la Cultura e la Cittadinanza) si propone di affrontare. Nato nella passata consiliatura, da un partenariato tra Università Federico II, Regione Campania e Comune di Napoli, oggi ha sede presso via Parthenope 36 e attraversa, per il momento, “una fase di decollo di tutte le attività che partono dal fornire ogni tipo di informazione sull’Europa –opportunità di lavoro, formazione, tirocini- fino ai servizi di accoglienza e supporto per i cittadini stranieri a Napoli”, spiega il prof. Raffaele Porta, Presidente del Centro.
La novità: da poco più di un mese, il Centro è diventato un servizio autonomo, un’unità di progetto con relativo dirigente, la dott.ssa Marilù Vacca. Vi lavorano, in prevalenza, personale dipendente del Comune più due neo-laureati in Scienze Politiche, uno presso il Federico II l’altro presso l’Orientale, vincitori di una borsa di studio di durata annuale, i quali portano avanti un’attività di ricerca in armonia con i compiti che si prefigge il Centro, in specifico le comunicazioni con il mondo della scuola e l’università. La sede si avvale di cinque postazioni internet a disposizione gratuitamente di cittadini, studenti (anche liceali alle prese con approfondimenti e ricerche varie), e turisti. C’è poi una biblioteca “che raccoglie già un migliaio di volumi sul tema dell’Europa”.
“Il nostro obiettivo– dice la dott.ssa Vacca – è la costruzione di partenariati che durino nel tempo, per questo stiamo lavorando anche in collaborazione con l’Osservatorio Euromediterraneo e del Mar Nero. Il Ceicc può esprimere grosse potenzialità, può e deve diventare un punto di aggregazione per il mondo universitario oltre che un sostegno e supporto per gli stranieri, mostrando loro che c’è una città pronta ad accoglierli”. Dunque, un modo per diffondere una buona immagine all’estero della città. Segue questa scia, l’organizzazione della tre giorni -che si svolgerà il 7, 8 e 9 maggio- dedicata a tutti gli studenti Erasmus che soggiornano a Napoli in questo periodo. L’iniziativa cade nel ventennale del progetto Erasmus ed in coincidenza con la Festa dell’Europa che ricorre il 9 maggio. E’ il prof. Porta ad illustrare l’iniziativa. “Con questa programmazione, il Ceicc riparte in maniera forte –dice – e fornisce una grande occasione di incontro e di conoscenza della città ai ragazzi stranieri che hanno scelto Napoli come sede di studio”.
Si inizia il giorno 7 con un convegno, in mattinata, con la partecipazione del sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, l’assessore regionale all’Università e alla ricerca Teresa Armato, i Rettori dei vari atenei, il prof. Porta; nel pomeriggio, i ragazzi sono invitati al cinema Astra, in via Mezzocannone, per assistere ad una proiezione a tema alla quale seguirà un dibattito probabilmente sui problemi della mobilità. Il giorno successivo, si apre con una visita guidata a Palazzo Reale a tutti coloro che ne fanno richiesta, alle 19:00 concerto presso il Conservatorio di S. Pietro a Majella. Si conclude il 9 maggio con una intera giornata dedicata ad una visita della città partenopea con sosta presso le sedi più prestigiose delle Università -Palazzo Doria D’Angri, l’Accademia di Belle Arti, i musei in via Mezzocannone, la sede del Suor Orsola Benincasa-, visite guidate da studenti italiani che faranno da ciceroni. A bordo dei City Sightseeing, i ragazzi potranno muoversi in città senza sostenere alcun costo, grazie alla collaborazione del Consorzio Unico Campania e dell’Università Parthenope. Conclusione con buffet e musica, in serata.
Ancora una iniziativa è prevista a metà maggio: il Ceicc propone vari appuntamenti, caffè letterari, in collaborazione con Guida Editore, durante i quali saranno presentati e discussi libri sempre sul tema dell’Europa.
Maddalena Esposito
La novità: da poco più di un mese, il Centro è diventato un servizio autonomo, un’unità di progetto con relativo dirigente, la dott.ssa Marilù Vacca. Vi lavorano, in prevalenza, personale dipendente del Comune più due neo-laureati in Scienze Politiche, uno presso il Federico II l’altro presso l’Orientale, vincitori di una borsa di studio di durata annuale, i quali portano avanti un’attività di ricerca in armonia con i compiti che si prefigge il Centro, in specifico le comunicazioni con il mondo della scuola e l’università. La sede si avvale di cinque postazioni internet a disposizione gratuitamente di cittadini, studenti (anche liceali alle prese con approfondimenti e ricerche varie), e turisti. C’è poi una biblioteca “che raccoglie già un migliaio di volumi sul tema dell’Europa”.
“Il nostro obiettivo– dice la dott.ssa Vacca – è la costruzione di partenariati che durino nel tempo, per questo stiamo lavorando anche in collaborazione con l’Osservatorio Euromediterraneo e del Mar Nero. Il Ceicc può esprimere grosse potenzialità, può e deve diventare un punto di aggregazione per il mondo universitario oltre che un sostegno e supporto per gli stranieri, mostrando loro che c’è una città pronta ad accoglierli”. Dunque, un modo per diffondere una buona immagine all’estero della città. Segue questa scia, l’organizzazione della tre giorni -che si svolgerà il 7, 8 e 9 maggio- dedicata a tutti gli studenti Erasmus che soggiornano a Napoli in questo periodo. L’iniziativa cade nel ventennale del progetto Erasmus ed in coincidenza con la Festa dell’Europa che ricorre il 9 maggio. E’ il prof. Porta ad illustrare l’iniziativa. “Con questa programmazione, il Ceicc riparte in maniera forte –dice – e fornisce una grande occasione di incontro e di conoscenza della città ai ragazzi stranieri che hanno scelto Napoli come sede di studio”.
Si inizia il giorno 7 con un convegno, in mattinata, con la partecipazione del sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, l’assessore regionale all’Università e alla ricerca Teresa Armato, i Rettori dei vari atenei, il prof. Porta; nel pomeriggio, i ragazzi sono invitati al cinema Astra, in via Mezzocannone, per assistere ad una proiezione a tema alla quale seguirà un dibattito probabilmente sui problemi della mobilità. Il giorno successivo, si apre con una visita guidata a Palazzo Reale a tutti coloro che ne fanno richiesta, alle 19:00 concerto presso il Conservatorio di S. Pietro a Majella. Si conclude il 9 maggio con una intera giornata dedicata ad una visita della città partenopea con sosta presso le sedi più prestigiose delle Università -Palazzo Doria D’Angri, l’Accademia di Belle Arti, i musei in via Mezzocannone, la sede del Suor Orsola Benincasa-, visite guidate da studenti italiani che faranno da ciceroni. A bordo dei City Sightseeing, i ragazzi potranno muoversi in città senza sostenere alcun costo, grazie alla collaborazione del Consorzio Unico Campania e dell’Università Parthenope. Conclusione con buffet e musica, in serata.
Ancora una iniziativa è prevista a metà maggio: il Ceicc propone vari appuntamenti, caffè letterari, in collaborazione con Guida Editore, durante i quali saranno presentati e discussi libri sempre sul tema dell’Europa.
Maddalena Esposito