Scegliere lo sport pulito e rifiutare scorciatoie come il doping. Sono questi alcuni dei temi di “We Are the Champions”, il progetto finanziato dal Ministero della Salute e realizzato con il coordinamento scientifico di due Dipartimenti della Federico II: Scienze Mediche Traslazionali e Sanità Pubblica. Responsabile scientifico è il prof. Amato De Paulis che all’Ateneo federiciano insegna Medicina Interna. L’iniziativa, curata dalla dott.ssa Bianca Liccardo, è rivolta a studenti e docenti di scuole di primo e secondo grado che si confronteranno con esperti del settore. La didattica in presenza sarà affiancata da attività on-line. Strumenti a supporto del progetto, infatti, sono: un portale web multilingua per consultare materiali a distanza, un gioco educativo (Virtual Champion) scaricabile da Apple Store e Google Play che trasforma lo studente in allenatore di un atleta virtuale che andrà preparato e messo al riparo dalla tentazione doping, e il libro “I campioni siamo noi”, disponibile in formato cartaceo e digitale. L’adesione al progetto non prevede costi per le scuole partecipanti. C’è tempo fino al 28 febbraio per inviare agli organizzatori il modulo dedicato.
“We Are the Champions”: il progetto della Federico II per educare allo sport pulito
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