Continuità, innovazione e orientamento: le parole chiave del Corso di Laurea in Economia e Commercio del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche (Dises). Negli ultimi anni, il Corso di Laurea in Economia ha visto un rafforzamento delle attività didattiche e di orientamento, insieme a un rinnovato impegno nella personalizzazione dei percorsi formativi.
La prof.ssa Cristina Davino, Coordinatrice del Corso di Laurea, offre una panoramica aggiornata sulle principali novità e sull’andamento generale del triennio. In primis l’apertura di un nuovo canale didattico presso il centro storico. “Da quest’anno gli studenti del primo anno sono divisi in tre canali: A-K e L-Z a Monte Sant’Angelo e, per chi ne fa richiesta, anche a via Mezzocannone 8, presso un’aula designata dal Dipartimento”.
Secondo la docente “la classe del centro storico si è mostrata molto compatta e motivata, sta procedendo con ottimi risultati”. Anche per quanto riguarda i corsi di matematica del canale di Monte Sant’Angelo, “le colleghe Graziano e Meo hanno espresso grande soddisfazione per il livello di partecipazione e preparazione degli studenti”. Sul fronte della didattica, la prof.ssa Davino rileva “una frequenza più selezionata ma molto partecipata nel secondo anno, in particolare per il corso di Statistica”.
Il semestre, sottolinea, “comprende tre insegnamenti fondamentali – Statistica, Macroeconomia ed Economia e Gestione delle Imprese – che richiedono una pianificazione attenta da parte degli studenti”. Per quanto riguarda il terzo anno, invece, “gli studenti hanno maggiore libertà di personalizzare il proprio piano di studi, a eccezione dell’insegnamento obbligatorio di Diritto Pubblico”. Questa impostazione consente di “spalmare gli interessi tra un’ampia offerta di corsi e laboratori”.
Uno dei punti di forza del Corso di Laurea è la ricca offerta di laboratori professionalizzanti. “Offriamo circa nove laboratori, che rappresentano una risorsa fondamentale per lo sviluppo delle competenze trasversali”, spiega la docente. Tra quelli recentemente conclusi figurano quelli di Coaching, di Sanità in Italia e di Python, “tutti con esiti molto positivi”.
Ogni bimestre gli studenti possono scegliere “da due a tre laboratori, oltre alla possibilità di vedersi riconosciute certificazioni informatiche”. In questo modo, osserva la prof.ssa Davino, “abbiamo costruito un sistema solido e variegato che risponde alle esigenze di formazione completa e moderna”.
Un altro elemento distintivo del Corso è la qualità del rapporto tra docenti e studenti. “Mantengo sempre un forte contatto con tutti gli studenti, sia tramite i rappresentanti sia in maniera diretta”. Questo approccio “favorisce un clima di serenità e collaborazione, e consente di intervenire tempestivamente in caso di criticità”.
Secondo i dati raccolti nel Rapporto Annuale di Corso di Studio, “gli studenti di Economia mostrano ottimi risultati in termini di regolarità negli studi, con una percentuale elevata di laureati in corso e bassi tassi di abbandono”. Il tasso di prosecuzione è molto alto, “segno di una selezione naturale di studenti realmente motivati”.
Inoltre, “il leggero decremento delle immatricolazioni registrato negli anni precedenti ha coinciso con un innalzamento della qualità media degli iscritti, e oggi si osserva una nuova ripresa anche sul piano quantitativo”.
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Ateneapoli – n.18 – 2025 – Pagina 26







