Nuova Coordinatrice per il Corso di Laurea Magistrale in International Relations (in inglese) del Dipartimento di Scienze Politiche: è la prof.ssa Barbara Guastaferro, Ordinaria di Diritto pubblico comparato. Candidata unica, è stata eletta l’11 febbraio con circa 80 preferenze. Subentra al prof. Pietro Maffettone. “Ringrazio per la fiducia – premette – Paola De Vivo, Direttrice del Dipartimento, il Vicedirettore Giancarlo Ragozini e tutti i colleghi. Il Coordinatore è eletto tra i docenti che hanno un insegnamento nel Corso di Laurea, ma la mia elezione come unica candidata è anche una testimonianza di compattezza del Dipartimento”.
Perché si è candidata? “Ho un profilo internazionale. Prima di vincere il concorso da ricercatrice a tempo determinato nel 2016 e poi di professoressa associata di Diritto costituzionale nel 2019 alla Federico II, sono stata assunta, dal 2014 al 2016, come Research Fellow presso la Durham Law School in Inghliterra, nel quadro di un progetto dedicato al Neo-Federalism e finanziato dall’European Research Council. Ho inoltre svolto un post dottorato annuale presso lo Jean Monnet Center for Regional and International Economic Law and Justice della New York University School of Law. Anche alla luce di queste esperienze, che hanno caratterizzato fortemente la mia formazione, credo nel progetto scientifico e culturale del Corso di Laurea”.
Quanti iscritti avete attualmente? “Per il prossimo anno accademico 98, dei quali 60 non italiani, provenienti da Paesi europei ed extraeuropei. Iran, Kenya, Pakistan, Stati Uniti, Finlandia, Regno Unito. Abbiamo anche un discreto numero di studenti europei nell’ambito del Progetto Erasmus. C’è dunque il mondo nelle nostre aule e mi piace l’idea di lavorare in un contesto multiculturale, pur essendo rientrata a Napoli. È una straordinaria opportunità di crescita anche per me come docente. Ho in aula ragazze e ragazzi provenienti da aree geopolitiche molto diverse. Dall’Ungheria come dalla Francia, per limitarsi all’Europa, e naturalmente portano le proprie visioni del mondo e le proprie esperienze”.
Quali obiettivi si propone di raggiungere durante il suo mandato? “Continuare ad essere attrattivi verso gli studenti stranieri e, se possibile, diventarlo anche per i laureati Triennali di altri Atenei italiani. Vorrei poi che si riuscisse ad irrobustire la parte dei tirocini. Risente della circostanza che mancano o sono poche sul territorio multinazionali e organizzazioni internazionali. C’è da lavorare su questo aspetto, per allacciare nuovi contatti ed intese, finalizzate a garantire ai nostri studenti sempre più opportunità di scelta”.
Un saluto agli studenti del Corso: “Più che un saluto, rivolgo loro un invito, una esortazione. Studiate, credete in questo bel progetto culturale e scientifico, impegnatevi a diventare lavoratori e cittadini consapevoli. Il Corso di Laurea vi offre gli strumenti per interpretare la complessità della dinamica internazionale. Invito poi gli studenti a fare costantemente riferimento ai loro rappresentanti, perché questi ultimi svolgono un lavoro importante”.
Fabrizio Geremicca
Scarica gratis il nuovo numero di Ateneapoli
Ateneapoli – n. 3 – 2025 – Pagina 29