Medicina Veterinaria. Laboratori e buvette entro l’anno nella nuova sede del Frullone

Quattro Corsi di Laurea (Medicina Veterinaria, a ciclo unico, di durata quinquennale; Gestione degli Animali e delle Produzioni, Triennale; le Magistrali in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali e Precision Livestock Farming in inglese), 106 tra docenti e ricercatori e una trentina di tecnici ed amministrativi: i numeri del Dipartimento di Veterinaria diretto dal prof. Aniello Anastasio. “Nel prossimo anno accademico andrà a pieno regime la nuova sede del Corso di Laurea in Veterinaria, che è stata inaugurata in primavera ed è nel complesso del Frullone, a poca distanza dalla Stazione della Linea 1 della Metropolitana.

Da alcuni mesi le lezioni già si svolgono; nel corso del prossimo anno accademico saranno attrezzati anche i laboratori. Entro la fine del 2025, poi, dovrebbe completarsi la gara per l’assegnazione della gestione della buvette, in maniera tale che gli studenti che frequenteranno al Frullone saranno autonomi dal punto di vista del vitto e non avranno la necessità di spostarsi dalla sede universitaria per pranzare”.

Prosegue con il cronoprogramma: “Entro la fine del 2026, poi, dovrebbero essere ultimati i lavori per il nuovo Ospedale veterinario, che gestiremo come Ateneo in collaborazione con l’Asl Napoli 1 e che è situato sempre nell’ambito del polo del Frullone”. La sede storica di Veterinaria, in via Delpino, non andrà però in pensione con il progredire di quella nuova. “Parliamo – sottolinea il prof. Anastasio – di un complesso di straordinario valore storico ed artistico e di grande bellezza, che recentemente è stato sottoposto anche ad interventi e lavori di restauro e ripristino di alcuni affreschi con il coordinamento della Soprintendenza.

È un valore e ci teniamo a che continui a rappresentare Veterinaria. La sede storica ospiterà iniziative culturali, convegni e diverse altre attività. Sarà inoltre il quartier generale per tutte le nostre attività del post lauream, che non sono poche. Il Dipartimento ha infatti 7 Scuole di Specializzazione, 4 Master e 6 Corsi di perfezionamento”. Da non dimenticare “gli spazi all’interno dell’Azienda Agricola sperimentale Improsta, ad Eboli, che è di proprietà della Regione Campania. Lì si tengono le attività del Corso di Laurea Magistrale in inglese Precision Livestock Farming. L’azienda ospita numerosi animali ed è l’ambiente ideale per garantire agli studenti una costante attività sul campo”.

A breve anche l’infermiere veterinario?

L’integrazione tra teoria e pratica, tra lezioni frontali ed esperienze sul campo, a contatto con gli animali, sia pure nell’ambito delle differenti competenze, accomuna l’offerta formativa del Dipartimento. “Certamente – conferma il prof. Anastasio – questo elemento caratterizza il percorso di Veterinaria e quelli Triennali e Magistrali destinati a coloro i quali desiderino lavorare nell’ambito della zootecnia”.

Tra i progetti del futuro il Direttore fa riferimento all’attivazione di un nuovo Corso di Laurea. “Non mi sbilancio – dice – perché vorrei parlarne a stato di avanzamento dei lavori”. Potrebbe essere un percorso destinato a formare gli infermieri veterinari. Il docente ne faceva cenno ad Ateneapoli già un anno fa. L’idea non è mai tramontata e l’obiettivo è di concretizzarla di qui ad un anno. Sono d’altronde già diversi i Dipartimenti di Veterinaria i quali propongono questo percorso didattico, che andrebbe dunque ad arricchire e completare l’offerta formativa della struttura federiciana.

Medicina Veterinaria
è a cura di Fabrizio Geremicca

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