Il prof. Enrico Sacco e trenta allievi dei Corsi di Laurea Triennali del Dipartimento hanno inaugurato il nuovo Laboratorio multidisciplinare S-Ricerca, realizzato a Scienze Politiche (primo piano ingresso San Marcellino, nei pressi della Biblioteca Cuomo).
Il 10 novembre, infatti, si è svolto il primo incontro di ‘Modelli di capitalismo e regimi di accumulazione’, Laboratorio che prevede l’attribuzione di 3 crediti e rientra nel settore disciplinare: Sociologia dei processi economici e del lavoro. L’attività prevede otto incontri, della durata di tre ore ciascuno, nel corso del primo semestre. Alla fine gli studenti dovranno sostenere una prova scritta il cui superamento consente l’assegnazione dei crediti.
“Ci vediamo – illustra il docente – ogni lunedì e giovedì. Il laboratorio si concluderà il 4 dicembre. I primi incontri sono stati dedicati soprattutto ad una riflessione su cosa siano il capitalismo e il regime di accumulazione e su come stanno evolvendo. Nella seconda parte del Laboratorio ci dedichiamo alla raccolta e all’analisi dei dati per approfondire, cifre alla mano, come cambiano la produzione, le imprese, i mercati del lavoro, i modelli di riproduzione sociale e come tutto ciò vada inquadrato nei diversi contesti geografici.
Lavoriamo su dati e serie storiche. Abbiamo sempre più un processo di centralizzazione dei conglomerati economici, ma dobbiamo analizzare se usano più o meno forza lavoro e come si rapportano con il potere politico. Nel laboratorio si conducono analisi quantitative e qualitative”. La motivazione della scelta di riservare il Laboratorio agli allievi del terzo anno e di tutti i Corsi di Laurea: “Per il tipo di attività che svolgiamo, che richiede l’uso dei computer ed una stretta interazione con il docente, non avrei potuto accogliere più persone.
Ho scelto quelli del terzo anno della Triennale perché hanno già un buon livello di maturità. Io ho sempre insegnato agli studenti della Magistrale e per questo il Laboratorio è un’esperienza nuova anche per me. Ho preferito che partecipassero studenti provenienti da diversi Corsi di Laurea perché nel laboratorio sono utili tutte le competenze: da quelle degli statistici a quelli che frequentano Servizio sociale e magari sono più versati nelle discipline sociologiche, dagli allievi che sono iscritti a Scienze Politiche a quelli che hanno una formazione nell’ambito della Pubblica amministrazione.
L’attività è utile anche a favorire e stimolare il confronto tra allievi e magari potrebbe anche aiutare i partecipanti a schiarirsi le idee in prospettiva della scelta della Magistrale che frequenteranno dopo che avranno conseguito la laurea di primo livello”.
Prima di iniziare il Laboratorio il prof. Sacco ha naturalmente preso visione del locale, dei computer e degli allestimenti. “Ne ho ricavato – commenta – una buona impressione. Le attrezzature mi paiono buone ed anche i software. Sicuramente la realizzazione di questo nuovo spazio ha rappresentato un traguardo significativo per migliorare la didattica e per dare agli studenti ulteriori opportunità di affiancare alla preparazione teorica le esperienze di attività laboratoriali.
È erronea la convinzione che i laboratori siano necessari solo per materie come l’ingegneria, la chimica, la matematica o la fisica. Come sociologo so bene quanto l’analisi e il processamento dei dati rappresentino ormai una tappa necessaria anche nelle discipline umanistiche”.
Fabrizio Geremicca
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Ateneapoli – n.18 – 2025 – Pagina 25







