Un laboratorio di bio-bellezza al ‘corridoio delle farfalle’

Tutto è partito da una idea che all’epoca, circa tre anni fa, sembrò quasi una utopia: trasformare la discarica antistante il Teatro Area Nord (Tan) di Piscinola, in via Nuova dietro la Vigna, periferia settentrionale di Napoli, in un orto ed un frutteto. La ebbe Lello Serao, regista e direttore artistico del TAN, il quale coinvolse decine di persone che gli diedero una mano. Ne parlò con Aldo, un professore di Scienze che aveva realizzato una impresa simile davanti al suo liceo ad Afragola, ed Aldo convinse a sua volta gli attivisti del circolo La Gatta Blu di Legambiente. Dal passaparola all’impegno concreto il passo fu breve: rovi, sterpi, suppellettili, scarti edili e carcasse di auto abbandonate furono portati via. Nello spazio davanti al TAN, concesso dal Comune di Napoli in comodato d’uso, settimana dopo settimana comparvero alberi ed ortaggi. Il passo successivo fu il progetto di scegliere arbusti, erbe aromatiche e fiori graditi alle farfalle, per attirarle e realizzare un corridoio ecologico che potesse essere utilizzato anche dalle api, dalle libellule e dai bombi. Oggi il corridoio delle farfalle è una splendida realtà, una gemma da proteggere e valorizzare che racconta una storia diversa della periferia, alternativa a quella degli omicidi di camorra, del degrado, dell’abbandono. Vive grazie all’impegno di decine e decine di volontari che se ne prendono cura e lo tutelano. A integrazione e in sinergia con la bonifica, la cooperativa “Gatta Blu”, costituita da operatori e utenti del Centro diurno di Salute mentale di Scampia, ha unito al progetto di ecologia anche una parte artistica con la realizzazione di murales che richiamano il tema delle farfalle.
Da maggio frequentano quello spazio recuperato e restituito alla città, cercando di renderlo sempre più bello, anche alcuni studenti e docenti del Corso di Laurea in Biologia Generale ed Applicata dell’Ateneo Federico II. Il corridoio delle farfalle, infatti, è diventato…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 15 giugno (n. 10/2019)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
- Advertisement -




Articoli Correlati