È Cristina Di Giovanni, studentessa della Triennale in Management delle Imprese Internazionali, la nuova Presidente del Consiglio degli Studenti della Parthenope. La sua elezione rappresenta la naturale prosecuzione di un percorso di impegno e partecipazione che l’ha vista attiva fin dai primi giorni di università.
“Mi sono sempre sentita parte integrante della comunità studentesca – racconta – cercando di sostenere i colleghi nelle sfide accademiche e di dare voce alle loro esigenze, camminando sempre al loro fianco”. Eletta lo scorso maggio rappresentante degli studenti del Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici (DiSAE), Cristina ha avuto modo di confrontarsi con i suoi colleghi e con il suo predecessore, Aniello Genovese.
“Aniello ha avuto un ruolo centrale nel mio percorso – spiega – In Consiglio ho respirato sin da subito un clima di collaborazione e di voglia di fare, che mi ha permesso di trasformare l’entusiasmo in azione concreta. La mia candidatura nasce dal desiderio di dare continuità a questo impegno e di contribuire, per quanto nelle mie possibilità, ad accrescere il prestigio del nostro Ateneo, con orgoglio, determinazione e senso di responsabilità verso gli studenti che rappresento”. La notizia della nomina è stata accolta con emozione.
“È stato un mix di entusiasmo e gratitudine. Guidare questo organo collegiale è un privilegio enorme. C’è anche un po’ di trepidazione, il timore di non essere all’altezza del lavoro di chi mi ha preceduta. I miei colleghi però mi hanno aiutato a capire che quella preoccupazione era, in realtà, puro senso di responsabilità verso gli studenti”.
Cristina intende fondare il suo mandato su quattro pilastri: collaborazione, interazione, trasparenza e determinazione. “La collaborazione è il punto di partenza imprescindibile: solo attraverso il lavoro di squadra si possono trovare soluzioni che rispecchino il bene degli studenti e dell’intera comunità accademica. Da qui nasce l’interazione, il dialogo costante con i vari attori dell’Ateneo per trasformare le idee in risultati concreti. La trasparenza, poi, garantisce partecipazione e fiducia: rende lo studente parte attiva nelle decisioni che lo riguardano.
Infine, la determinazione è il collante che tiene insieme tutto: mi guiderà nel portare avanti ogni progetto con impegno e cura”. Sul rapporto con i docenti, la neo-Presidente è chiara: “Intendo instaurare un dialogo costruttivo e costante. I docenti sono per me punti di riferimento e alleati con cui condividere l’obiettivo comune di crescita dell’Ateneo. Il confronto con loro è essenziale anche per anticipare le esigenze della comunità accademica e affrontarle con maggiore consapevolezza”.
Prima di chiudere, Cristina dedica parole di riconoscenza a chi l’ha sostenuta: “Ringrazio innanzitutto l’Università, che per me è diventata una seconda casa, e l’associazione Parthenope Unita, che mi ha dato la possibilità di candidarmi. Un grazie speciale va a Giovanna Fiume, presidente dell’Associazione, che ha creduto in me fin dall’inizio, e naturalmente ad Aniello Genovese, che ha visto in me qualcosa che neppure io conoscevo. Infine, la mia squadra del Consiglio degli Studenti: dal primo momento ho sentito con loro una grande sintonia.
Sono onorata di condividere questa esperienza con tutti loro, in particolare con Antonio Gaudino e Simona Ottuso, che saranno punti di riferimento imprescindibili in questa presidenza”.
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Ateneapoli – n.18 – 2025 – Pagina 44







