“Il futuro delle organizzazioni passa dalle persone: formare chi sappia guidarle è il nostro obiettivo”. Con queste parole la prof.ssa Rosaria Giampetraglia, ordinaria di Diritto Privato e Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza (è stata rieletta lo scorso luglio), lancia il nuovo Corso di Laurea Triennale in Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane (OGRU), al via dall’anno accademico 2025/2026. Un percorso innovativo che nasce dalla ri-progettazione del precedente Corso in Scienze dell’Amministrazione, dell’Organizzazione e della Consulenza del Lavoro e che si propone di intercettare le trasformazioni sempre più rapide del mercato del lavoro.
“Le aziende stanno cambiando a una velocità senza precedenti – osserva la prof.ssa Giampetraglia – Ruoli, competenze e aspettative si ridefiniscono continuamente. Servono professionisti capaci di leggere la complessità, guidare i processi e proporre soluzioni innovative”. Al centro del progetto formativo c’è l’idea che le persone rappresentino la vera risorsa strategica di ogni organizzazione. OGRU punta quindi a formare laureati consapevoli e versatili, capaci di integrare competenze giuridiche, organizzative e sociali.
“Il benessere dei lavoratori, la valorizzazione delle diversità e l’inclusione – chiarisce Giampetraglia – non sono slogan, ma elementi decisivi per la sostenibilità e l’efficienza dei sistemi organizzativi”. Il Corso offre un approccio multidisciplinare e fortemente applicativo: laboratori, analisi di casi aziendali e tirocini permetteranno agli studenti di confrontarsi da subito con situazioni concrete.
“Abbiamo concepito un percorso solido, in grado di rispondere alle esigenze reali del mercato – aggiunge – I primi segnali di interesse tra gli studenti ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta, anche se siamo solo all’inizio”. Tre i curricula previsti: Gestione delle Risorse Umane, orientato a chi desidera specializzarsi nella selezione, formazione e valorizzazione del personale; Consulenza del Lavoro, che mantiene il forte legame con l’amministrazione e il diritto del lavoro; Management nella Pubblica Amministrazione, aggiornato e reso più coerente rispetto al precedente focus su ambiente e territorio.
Il piano di studi è stato ripensato per rendere più mirata la formazione. “Abbiamo ridotto i 21 crediti che un tempo gravavano su Statistica e Informatica, mantenendo però Metodi Matematici per l’Economia – spiega la Direttrice – I crediti liberati sono stati reinvestiti in discipline più affini alla gestione delle risorse umane, come Organizzazione Aziendale e Scienze Sociopolitiche”.
E si ricorda, tra i fiori all’occhiello del programma, l’insegnamento dedicato a Welfare e Politiche Sociali, integrato con il Diritto Amministrativo, “pensato per fornire strumenti concreti di analisi e gestione del lavoro in relazione alle politiche di benessere”. Una scelta che amplia ulteriormente la prospettiva del Corso, rispondendo alla crescente attenzione verso i temi dell’equità e della sostenibilità sociale.
L’entusiasmo dei primi immatricolati conferma la validità della scommessa. “OGRU è un ponte tra università e mondo professionale – conclude la prof.ssa Giampetraglia – Con la sua attivazione l’Ateneo compie un passo decisivo: prepariamo competenze richieste oggi, anticipiamo quelle di domani e rafforziamo il ruolo della Parthenope come punto di riferimento accademico e culturale”.
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Ateneapoli – n. 13-14 – 2025 – Pagina 39