L’Università Parthenope apre un nuovo capitolo nel settore dell’orientamento. La prof.ssa Anna Papa, docente di Istituzioni di Diritto Pubblico e già Presidente della Scuola Interdipartimentale di Economia e Giurisprudenza (SIEGI), dopo sei anni intensi alla guida della maggiore struttura didattica dell’Ateneo, è stata nominata dal Rettore nuova Prorettrice all’Orientamento. Una nomina che, ammette la docente, è arrivata “in parte inaspettata”, considerando che il suo mandato alla SIEGI si era appena concluso.
“Quella di Prorettrice è una carica fiduciaria, sono molto grata al Rettore per avermi affidato questo ruolo. Sono molto motivata e desidero mettermi alla prova”, afferma con un entusiasmo misurato ma evidente.
Il nuovo incarico comporta un cambio di prospettiva significativo. Se alla SIEGI il lavoro era centrato sulla gestione interna della didattica e della vita accademica, ora la direzione si sposta “verso l’esterno”, in dialogo con scuole, istituzioni e potenziali matricole. “L’orientamento si colloca in una fase propedeutica all’iscrizione e, al tempo stesso, affianca gli studenti lungo il loro percorso, soprattutto nei momenti di difficoltà”, spiega Papa, sottolineando come il ruolo richieda “sensibilità e capacità di ascolto”.
Il quadro di partenza è incoraggiante: negli ultimi anni la Parthenope ha registrato una crescita costante delle immatricolazioni, anche grazie ad azioni di orientamento mirate e ad una maggiore visibilità dell’Ateneo. “Il trend delle iscrizioni è in costante crescita, con un aumento significativo di studenti stranieri, a conferma del lavoro svolto dalla precedente Prorettrice, la prof.ssa Daniela Covino, e della gestione attenta della vita accademica – osserva – Chi entra alla Parthenope trova un ambiente in cui crescere sia sul piano personale sia nell’acquisizione di competenze e conoscenze”.
Al centro del suo nuovo incarico ci saranno due dimensioni complementari: il rapporto con il territorio e la cura degli studenti già iscritti. “Sarà fondamentale continuare a tessere relazioni con scuole e istituzioni locali”. Non si tratta solo di far conoscere l’offerta formativa dell’Ateneo, ma “di costruire legami stabili, intercettare bisogni e comprendere le aspettative degli studenti prima ancora che arrivino all’università”.
Un altro fronte di lavoro riguarda la promozione dell’intera offerta formativa. “Essendo chiamata a rappresentare tutti i Corsi di studio, questa sfida mi porterà a collaborare con colleghi di tutte le aree, anche quelle scientifiche, e a valorizzare i punti di forza dei singoli Dipartimenti. È un lavoro trasversale che spero contribuirà a rafforzare ulteriormente la coesione interna”.
Accanto all’orientamento in ingresso, Papa punta con decisione anche sull’orientamento in itinere, spesso percepito come marginale ma essenziale per il successo formativo. “Mi dedicherò agli studenti in corso e a coloro che hanno superato la durata naturale del loro percorso – spiega – Supporto metodologico, ascolto e prevenzione dell’abbandono possono fare la differenza nella traiettoria di uno studente”.
Il calendario delle attività è già fitto. “L’orientamento non conosce sostanzialmente sosta, grazie anche al lavoro dell’Ufficio dedicato”, ricorda. A breve prenderanno il via gli Open Day dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale, appuntamenti che ogni anno portano centinaia di studenti nelle sedi dell’Ateneo. E nuovi progetti sono già in cantiere: “Nei prossimi giorni discuterò con il Rettore iniziative da avviare, oltre alle attività già consolidate. Restate connessi”, invita.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n.19-20 – 2025 – Pagina 38
