“L’idea nasce nel 2010 su impulso della prof.ssa Lucilla Gatt. Fu lei a voler aprire le attività studentesche anche alle cosiddette attività di terza missione, che non sono propriamente né didattica né ricerca, ma servono a divulgare il sapere scientifico all’interno e all’esterno dell’università”, racconta la prof.ssa Maria Cristina Gaeta, docente di Diritto e presidente di ALSOB, l’Associazione dei Laureati del Suor Orsola Benincasa.
Il progetto si proponeva inizialmente come una rete esclusiva di laureati, per mantenere un legame vivo con l’Ateneo anche dopo il titolo. Ma nel 2022, con la nomina della prof.ssa Gaeta alla presidenza, arriva la svolta: l’associazione si apre anche agli studenti. “Dopo anni come docente, ho avvertito forte la necessità di creare connessioni tra studenti di anni diversi e tra studenti e laureati. ALSOB è diventata così una sorta di sorella maggiore, un punto di riferimento che accompagna gli studenti dal primo giorno fino alla laurea, e oltre”.
In un’epoca in cui il senso di appartenenza è spesso labile, questo “sentirsi parte di una rete” è molto più che un valore aggiunto: è una risorsa concreta. “L’università può essere impegnativa, tra esami difficili e momenti personali complessi. Sapere di non essere soli può fare la differenza”, sottolinea la docente.
Nel concreto, ALSOB organizza eventi di networking, incontri con aziende, premiazioni per gli ex studenti meritevoli e workshop pensati per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro. “Ogni anno, in accordo con i Direttori dei tre Dipartimenti, premiamo i laureati più brillanti che si sono distinti professionalmente. È un modo per offrire ai più giovani modelli positivi e concreti”, spiega la presidente.
Accanto a queste attività più classiche, l’associazione sviluppa progetti con una forte valenza sociale e territoriale. È il caso, ad esempio, di ‘Spazio etico negli spazi pubblici dei beni culturali’, un’iniziativa che mira a rendere più accoglienti e umani luoghi pubblici frequentati anche da bambini – come tribunali, scuole, ASL – attraverso interventi mirati, dalla disposizione degli arredi alla creazione di angoli gioco. E poi c’è l’impegno sul fronte dei diritti e dell’inclusione, in esclusiva la presidente ci confessa il nuovo progetto: ‘UNISOB fa rumore contro la violenza di genere’.
“Alla luce dei tragici eventi che hanno coinvolto giovani donne anche in ambito universitario, abbiamo sentito il dovere di intervenire – spiega la prof.ssa Gaeta – Il nostro obiettivo è duplice: sensibilizzare, ma anche preparare gli studenti al mondo che li aspetta, facendoli crescere non solo attraverso lo studio, ma anche nelle relazioni umane”.
Di pari passo con i valori, ALSOB si è strutturata per offrire percorsi pratici e certificati, in sinergia con l’università. Lo racconta Marco Di Falco, responsabile comunicazione, eventi e marketing dell’associazione: “ALSOB è ufficialmente riconosciuta dal Suor Orsola Benincasa. Le attività che promuoviamo sono certificate e valide nel curriculum degli studenti”. Una delle innovazioni più significative è il ruolo di ‘Team Operator’: studenti o laureati che svolgono 500 ore di praticantato su progetti coerenti con il proprio percorso accademico.
“Alla fine, ricevono un attestato e una valutazione certificata, che possono già inserire nel CV prima ancora dello stage curriculare”, spiega Di Falco. Per aderire ad ALSOB basta compilare un modulo online sul sito dell’Ateneo e versare una quota simbolica di 25 euro annui, che dà accesso a eventi esclusivi, sconti presso attività convenzionate e workshop formativi. Uno degli ultimi appuntamenti, appena concluso, è stato il workshop su ‘Personal Branding e Social Media Marketing’. “È stato un grande successo – afferma Di Falco – Abbiamo offerto una preparazione trasversale utile all’ingresso nel mondo del lavoro digitale”.
“Non si tratta solo di restare legati all’università – conclude la prof.ssa Gaeta – ma di farla vivere fuori, portando con sé i valori, le competenze e le relazioni nate durante il percorso di studi. E magari restituendo qualcosa, in termini di esperienza, a chi sta iniziando oggi il proprio cammino”.
Scarica gratuitamente la nuova Guida Universitaria 2025 di Ateneapoli
Ateneapoli – n. 11-12 GUIDA UNIVERSITARIA – 2025 – Pagina 151