Scienze dei Servizi Giuridici. Chiara, fresca di laurea, coltiva il sogno di indossare una divisa

“Lo studio del diritto dovrebbe essere presente nella vita di tutti noi, perché permette di apprendere quelle norme fondamentali che sono alla base della nostra esistenza”, ed è stata proprio questa convinzione a portare Chiara Vegnente, fresca di laurea in Scienze dei Servizi Giuridici, indirizzo in Scienze dell’investigazione e della sicurezza, a scegliere il Corso di Laurea Triennale.

A ciò, si è aggiunta una passione ed un’irrefrenabile curiosità verso il mondo delle investigazioni, all’inseguimento del sogno di entrare nella Guardia di Finanza o diventare Commissario di Polizia. Affascinata dal mondo delle istituzioni, proprio per il loro essere fondamentali all’interno della nostra società, spera infatti, un giorno, “di poter fare la differenza e che tutto quello che ho imparato e che sto imparando possa essere un valore aggiunto nel nostro Stato”.

Per tentare i concorsi nelle forze dell’ordine, dunque, la Laurea Triennale rappresentava per lei un’ottima soluzione tra “l’essere un titolo già abilitante per il mondo del lavoro” e il “permettere di conseguire un punteggio alto in graduatoria”.

Infatti, consiglia fortemente questo Corso a chiunque abbia la sua stessa ambizione o lavori già nelle forze dell’ordine e ambisca a scalare di grado. Neanche il tempo di indossare la corona d’alloro, però, che è già tornata a studiare. In attesa del bando di concorso che le possa permettere di indossare la divisa dei suoi sogni, Chiara ha deciso di “dare ancora più valore a quanto già avevo appreso in Triennale”, passando subito al Corso di Laurea Magistrale, senza perdere neanche un giorno grazie all’immediata convalida degli esami passati.

La sua ambizione non è cambiata, ha solo cambiato strategia: “completare il ciclo di studi mi darà uno slancio ancora maggiore nel mondo del lavoro. E potrò aprirmi un’ulteriore porta verso altri concorsi”, come quelli nelle Pubbliche Amministrazioni. Un mondo che Chiara sta già toccando con mano grazie ad un’opportunità offerta dal Dipartimento: un tirocinio extracurriculare retribuito presso la Camera di Commercio di Caserta. Racconta: “impegnarmi in questo contesto lavorativo mi permette di mettere in pratica quello che, fino ad oggi, ho solo letto sui libri”.

Tra gli aspetti che più le stanno dando soddisfazioni, menziona con entusiasmo “scrivere atti amministrativi, interfacciarmi con un mondo del lavoro che, fino ad oggi, non conoscevo, avere a che fare con ruoli istituzionali e partecipare ai tanti convegni che spesso vengono organizzati”. Della Triennale, ciò che ricorda con più nostalgia sono le attività organizzate da alcuni docenti: “in diverse occasioni la prof.ssa Carmela Di Carluccio, Diritto del lavoro, ci ha dato l’opportunità di incontrare professionisti del settore”.

Così come anche le simulazioni processuali organizzate dal prof. Antonio Pagliano nell’insegnamento di Tecniche di acquisizione probatoria: “proprio come se fossimo in una vera aula giudiziaria, divisi in accusa e difesa, ci ha fatto interpretare un’udienza”, ricorda Chiara. La disponibilità dei docenti, soprattutto nel cercare di esaudire le richieste degli studenti (“prove intercorso, laboratori, chiarimenti riguardo alle lezioni, materiali didattici”), è stata per lei una sorpresa, nonché il valore aggiunto del suo Corso di Studi.

“Avere delle figure che ti accolgano e ti introducano al mondo universitario, dove a volte, invece, ognuno segue il proprio percorso in maniera individuale, aiuta tanto a non sentirsi abbandonati”, conclude.

Scarica gratuitamente la nuova Guida Universitaria 2025 di Ateneapoli

Ateneapoli – n. 11-12 GUIDA UNIVERSITARIA – 2025 – Pagina 110

- Advertisement -




Articoli Correlati