Ancora in aumento il numero di iscritti al Dipartimento di Ingegneria Industriale (DII) ai quattro Corsi di Laurea Triennale offerti: Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Meccanica e Ingegneria Navale. “Abbiamo registrato un leggero incremento degli immatricolati rispetto all’anno precedente, con numeri molto significativi: oltre 500 per Aerospaziale e Meccanica, 570 per Gestionale. Navale mantiene la sua nicchia storica con circa 85 iscritti”, evidenzia il prof. Nicola Bianco, Direttore del Dipartimento.
Il trend positivo non è episodico: “Negli ultimi anni riscontriamo un incremento annuo del 7-8%, una crescita che definirei in salute e in controtendenza rispetto a molte altre realtà”. I Corsi di Laurea Magistrale risultano stabili e ben allineati ai percorsi Triennali: Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Meccanica, che si articola nei due curricula Energia e Ambiente e Progettazione e Produzione, Ingegneria Navale e Autonomous Vehicle Engineering.
Particolarmente significativo è il successo della Magistrale in lingua inglese: “Abbiamo assistito a un vero e proprio balzo in avanti: da circa 30 a 63 immatricolati, più che raddoppiati. Questo Corso è scelto sia da studenti stranieri sia dai nostri”, afferma il Direttore.
Attenzione particolare viene rivolta al percorso degli studenti nei primi anni di università, spesso critici. “Abbiamo rafforzato il progetto di mentorship, avviato quattro anni fa, per ridurre il tasso di abbandono tra primo e secondo anno. I risultati sono positivi, anche grazie al coinvolgimento dei rappresentanti degli studenti, che ci hanno aiutato a raggiungere le matricole”. Al monitoraggio costante dei risultati nel primo semestre, per il prossimo anno si affiancherà, in tutta la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, l’attivazione dei precorsi di matematica, per “aiutare gli studenti nel passaggio scuola-università”.
Il Dipartimento che ha ricevuto il riconoscimento di Eccellenza beneficia di finanziamenti per l’attuazione del Piano Strategico 2027. “Abbiamo 50 laboratori all’avanguardia, dalla Vasca navale – unica in Italia – alla Galleria del vento, passando per la stampa 3D e i laboratori sui combustibili. Gli studenti sono direttamente coinvolti in tesi e tirocini”, sottolinea il prof. Bianco e anticipa: “stiamo mettendo a punto un Laboratorio sulla transizione energetica e la mobilità sostenibile”. La formazione, però, non è solo tecnica.
Grande importanza viene data anche allo sviluppo delle soft skill con la partecipazione alle numerose associazioni studentesche, come Unina Corse, Unina Rockets o Euroavia e il recente Sailing Team. “Ringrazio gli studenti che dedicano tempo agli altri: è un valore aggiunto che sviluppa capacità come il team building, molto richieste dalle aziende – afferma il Direttore – Oltre a essere gratificante è anche formativa, un investimento, e permette agli studenti triennali di toccare subito con mano attività pratiche”.
Per il futuro nessun timore, poiché “la rete del Dipartimento di rapporti con le aziende è molto estesa: quasi tutte le tesi e i tirocini si svolgono presso imprese o università, anche all’estero. Questo consente agli studenti di costruire un percorso coerente e professionalizzante”. E i dati occupazionali lo confermano: “Secondo Almalaurea, oltre il 90% dei nostri laureati trova lavoro entro un anno dal conseguimento del titolo, con tassi equivalenti o superiori alla media nazionale”.
Il messaggio del prof. Bianco agli studenti è chiaro: “Seguite le vostre passioni. Non scegliete il percorso solo in funzione del lavoro: se vi appassiona, lo affronterete meglio. Dopo la fase iniziale, più teorica, arriverà la parte applicativa, che è entusiasmante”. E aggiunge: “Viviamo l’epoca delle transizioni – energetica, digitale, ambientale. Possiamo essere attori del cambiamento, contribuendovi in senso positivo”.
Scarica gratis la nuova Guida Universitaria di Ateneapoli
Ateneapoli – n. 11-12 GUIDA UNIVERSITARIA – 2025 – Pagina 31