Appuntamento in aula il 1° ottobre, per gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Veterinaria. Quali difficoltà dovranno affrontare le matricole? Risponde la prof.ssa Luciana Castaldo, nella duplice veste di coordinatrice didattica e di docente che tiene un corso (Morfogenesi) proprio ai nuovi iscritti. “Le principali difficoltà per chi inizia questo corso di studio (ma anche gli altri corsi universitari) sono conseguenti a carenze della scuola superiore. I ragazzi che affrontano uno studio universitario non possiedono, in genere, sufficiente capacità di sintesi e di raccordo tra le discipline di base e le materie professionalizzanti. Inoltre, specificamente per questo Corso di Laurea non sono ben conosciute tutte le potenzialità che la professione può offrire e spesso il candidato studente conosce solo la realtà professionale legata agli animali da compagnia”.
Si sofferma poi sulle peculiarità della disciplina che insegna. “Il corso integrato di Istologia (svolto dalla prof.ssa Gargiulo) e Morfogenesi (svolto da me) rappresenta per gli studenti del 1° anno il primo approccio con una materia che, pur essendo di base, è estremamente specifica e fondamentalmente propedeutica per altre materie. L’insegnamento di Istologia comprende lo studio della citologia e quello dei tessuti animali. L’insegnamento di Morfogenesi comprende lo sviluppo embrionale e la formazione degli organi. Data la complessità degli argomenti trattati, è fondamentale seguire i corsi e le attività pratiche (esercitazioni microscopiche), affiancando le lezioni ad uno studio parallelo e continuo”. Conclude: “giova ricordare ai nuovi iscritti che la frequenza dei corsi è obbligatoria soprattutto allo scopo di facilitare lo studio delle varie discipline e per partecipare alle attività pratiche connesse. Inoltre, pur non essendoci propedeuticità tra le varie materie, esiste una propedeuticità di fatto in quanto le materie sono strettamente collegate le une alle altre. Insomma, è necessario frequentare i corsi e svolgere gli esami in modo sequenziale”.
Si sofferma poi sulle peculiarità della disciplina che insegna. “Il corso integrato di Istologia (svolto dalla prof.ssa Gargiulo) e Morfogenesi (svolto da me) rappresenta per gli studenti del 1° anno il primo approccio con una materia che, pur essendo di base, è estremamente specifica e fondamentalmente propedeutica per altre materie. L’insegnamento di Istologia comprende lo studio della citologia e quello dei tessuti animali. L’insegnamento di Morfogenesi comprende lo sviluppo embrionale e la formazione degli organi. Data la complessità degli argomenti trattati, è fondamentale seguire i corsi e le attività pratiche (esercitazioni microscopiche), affiancando le lezioni ad uno studio parallelo e continuo”. Conclude: “giova ricordare ai nuovi iscritti che la frequenza dei corsi è obbligatoria soprattutto allo scopo di facilitare lo studio delle varie discipline e per partecipare alle attività pratiche connesse. Inoltre, pur non essendoci propedeuticità tra le varie materie, esiste una propedeuticità di fatto in quanto le materie sono strettamente collegate le une alle altre. Insomma, è necessario frequentare i corsi e svolgere gli esami in modo sequenziale”.