Statistica, una disciplina che le matricole non s’aspetterebbero di incontrare

Tra gli esami del primo anno del Corso di Laurea in Veterinaria, l’insegnamento di Statistica. La cattedra è affidata al prof. Riccardo Solimene, il quale presenta ai nuovi iscritti le caratteristiche della disciplina e li mette in guardia dagli errori più comuni. 
Statistica, una disciplina di base che non tutti si aspetterebbero di incontrare a Veterinaria. In che modo è essenziale alla formazione degli studenti?
“Gli studenti di Medicina Veterinaria trovano sempre difficile capire perché debbano studiare la Statistica. Probabilmente perché pensano, come molti purtroppo, che la Medicina sia una scienza esatta senza comprendere che, al di là del fatto che le scienze esatte non esistono, la medicina in particolare è fondata sull’unione della scienza, ovverosia la conoscenza dei fenomeni, e la coscienza, cioè la capacità di tradurre la conoscenza in pratica. Quest’ultima si basa fondamentalmente sull’esperienza personale e collettiva. La Statistica è la scienza che permette di razionalizzare l’esperienza in modo da poter prendere decisioni anche in condizioni di incertezza ed è quindi indispensabile. Come è dimostrato, d’altra parte, dal fatto che non vi sia lavoro in questo campo che non preveda un’accurata analisi statistica”. 
Come si articolerà il programma del corso?
“Il corso si articola in tre parti. Nella prima si tratta la statistica descrittiva, ovverosia la descrizione dei fenomeni. Nella seconda si affronta il calcolo delle probabilità e la teoria delle ipotesi, nella terza la statistica inferenziale, ovverosia il passaggio dal campione alla popolazione. Le lezioni teoriche saranno integrate da esercitazioni pratiche con l ‘aiuto del computer”.
Gli studenti come devono affrontare questa disciplina?
“La Statistica deve essere affrontata con costanza e seguendo il corso perché essa, come la matematica, prevede uno studio sequenziale e se si salta un argomento si rischia di non comprendere più quelli che seguono”.
Quale l’errore da evitare?
“Sottovalutare l’impegno necessario”
L’esame è orale oppure scritto ed orale?
“L’esame si articola in una prova scritta con quiz a risposta multipla e domande a risposta aperta ed in una prova orale”. 
Ci sarà un precorso per colmare eventuali lacune di base? 
“Non è previsto”.
- Advertisement -




Articoli Correlati