“Questa è la peggiore crisi che la storia ricordi, insieme a quella del ’29. E’ del tutto normale che ci voglia del tempo per uscirne. Gli indicatori economici mondiali sono positivi, in Europa invece persiste una situazione negativa. Si è voluta implementare una politica di austerità, invece di spingere prima per la crescita economica. Non si possono pareggiare i bilanci senza prima accelerare la crescita. Questo allungherà i tempi di ripresa”, ha detto il Premio Nobel per l’economia Eric Maskin, chiamato a tenere una lezione magistrale (“Financial Crises: why the occur and what can we do about them”) all’inaugurazione delle attività dell’Associazione ex allievi della Federico II, l’8 maggio nell’Aula Magna Storica dell’Ateneo. Il Premio Nobel si è detto però contento della vittoria di Francois Holland in Francia, “perché nel suo manifesto sono previsti diversi provvedimenti per stimolare la crescita”, e questo può influire sulle politiche europee in generale. Maskin non ha soltanto aperto le attività di ‘Alumni’, ma anche dato la sua disponibilità a far parte del Comitato di Garanti di cui si è dotata l’Associazione, e che è composto da altri quattro membri d’eccezione: Louis Ignarro, Nobel per la Medicina e laurea Honoris Causa alla Federico II, Tim Hunt, Nobel sempre per la Medicina, Roger Kornberg, per la Chimica, e Rogert Smoot, per la Fisica. “Avevo già discusso in passato di questa idea di un’associazione di ex alunni con il Rettore Marrelli – racconta il prof. Ignarro nella conferenza stampa del 7 maggio – e sono contento di quanto si sia riusciti a realizzare. ‘Alumni’ è importantissima per la visibilità dell’Ateneo, e la presenza di tanti Premi Nobel porterà anche l’attenzione dei politici sul tema della cultura e dell’importanza di mettere al centro degli interessi del Paese la formazione dei giovani”. La presenza di un Comitato di Garanti tanto illustri servirà per appoggiare e consigliare le politiche dell’Ateneo federiciano, “uno degli scopi dell’Associazione è quello di affiancare l’Università e io chiederò consiglio ai membri del Comitato ogni qual volta avrò bisogno di un parere su questioni importanti”, spiega il Rettore Marrelli. “L’Associazione nasce per creare un punto di aggregazione, uno spazio di colloquio e di scambio tra ex allievi e il mondo accademico, e in particolare con chi è ancora iscritto – ha sottolineato il Preside della Facoltà di Farmacia Giuseppe Cirino, ideatore di Alumni – Il patrimonio umano e culturale di questo Ateneo è enorme, abbiamo 800 anni di storia e laureati in posizioni importanti (tre Presidenti della Repubblica, cinque Presidenti della Corte Costituzionale, tre Presidenti della Corte dei Conti). Noi vogliamo che i laureati eccellenti possano, in questa grande ‘casa’, trasferire le loro competenze e le loro esperienze ai giovani, anche per consentire una continuità della memoria e sentirsi orgogliosi di appartenere a questo glorioso Ateneo”.
L’Associazione, quindi, organizza iniziative, incontri, dibattiti, ma il suo intento è anche quello di realizzare azioni concrete come istituire borse di studio per giovani economicamente in difficoltà o premi per gli studenti meritevoli. “Questo non sarà un contenitore vuoto – assicura Cirino – Stiamo già cercando sponsor e portando avanti operazioni di merchandising per finanziare le nostre iniziative. L’Associazione è contemplata nello Statuto di Ateneo, ma è indipendente e si finanzia con donazioni e attraverso il tesseramento. Il primo a ricevere la tessera è stato proprio il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Noi siamo convinti che questi nomi importanti possano diventare i nostri portavoce per far crescere sempre di più l’Associazione”.
Valentina Orellana
L’Associazione, quindi, organizza iniziative, incontri, dibattiti, ma il suo intento è anche quello di realizzare azioni concrete come istituire borse di studio per giovani economicamente in difficoltà o premi per gli studenti meritevoli. “Questo non sarà un contenitore vuoto – assicura Cirino – Stiamo già cercando sponsor e portando avanti operazioni di merchandising per finanziare le nostre iniziative. L’Associazione è contemplata nello Statuto di Ateneo, ma è indipendente e si finanzia con donazioni e attraverso il tesseramento. Il primo a ricevere la tessera è stato proprio il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Noi siamo convinti che questi nomi importanti possano diventare i nostri portavoce per far crescere sempre di più l’Associazione”.
Valentina Orellana