“Si parte da zero. Non è necessario sapere nulla, tranne qualche piccola base di matematica, come ad esempio le equazioni. L’importante è non imparare nulla a memoria”, afferma la prof.ssa Stefania Galdiero, docente di Chimica Generale, l’esame da 9 crediti che attende le matricole al primo semestre. Mantenere il passo con il piano di studi: il consiglio. “Al primo semestre ci sono solo tre esami. Se gli studenti si dedicano a queste materie con costanza e seguono, allora ce la fanno. Il cammino diventa più difficile se devono recuperare al secondo semestre, anche perché esami come quello di Chimica organica sono molto impegnativi”. Frequentare il corso, quindi, cercando di capire il più possibile nell’arco di sei ore: “il corso si articola in tre lezioni settimanali, fatta eccezione per una breve parentesi durante la quale gli incontri salgono a quattro. Ogni lezione dura due ore”. Tre mesi di lezioni frontali? Niente affatto. Il corso è strutturato in maniera da favorire la partecipazione attiva degli studenti: “una prima parte della lezione è dedicata alla spiegazione della teoria. In seguito si passa agli esercizi. I ragazzi vengono alla lavagna. All’inizio li chiamo io, poi sono loro a proporsi”. L’obiettivo è quello di abituare gli studenti alle prove di verifica: “si inizia subito con gli esercizi per farli arrivare più pronti all’esame. Durante il corso ci sono due o tre prove intercorso. Questo significa che la prova è su argomenti trattati fino a quel momento, quindi è più agevole”. C’è inoltre la possibilità di anticipare buona parte del lavoro: “chi supera le prove durante il semestre accede poi direttamente all’orale. Chi non ce la fa, dovrà sostenere prima lo scritto”. Il lavoro in aula, naturalmente, deve essere accompagnato da quello svolto a casa su uno dei manuali proposti dalla docente: “non indico un libro in particolare. Suggerisco tre o quattro manuali che trattano gli argomenti in maniera semplice e approfondita. Bisogna sceglierne uno. Di solito un testo è di circa 500 pagine, ma la Chimica non si può quantificare su questo numero perché è concetto e ragionamento”. Prima di andare in libreria, quindi, è opportuno cliccare la voce “docenti” del sito unina: “sulla mia pagina web, alla fine del programma di studio, ci sono i titoli dei libri da me suggeriti. Se nel frattempo dovessi trovare altro, lo segnalerò a inizio corso alla classe e aggiornerò il sito”. Non resta che studiare, con il consiglio di “non spaventarsi, perché Chimica è una materia che non si impara a memoria ma che aiuta a ragionare. È molto importante contattare il docente per qualsiasi spiegazione”.