• Una sessione di recupero straordinaria dal 10 al 21 aprile è quanto ha stabilito l’ultimo Consiglio di Facoltà di Sociologia, svoltosi lo scorso 17 gennaio alla presenza di un ospite d’eccezione, il rettore dell’Ateneo Guido Trombetti. “Gli esami – spiega Dario De Notaris, rappresentante degli studenti di Compagni di Viaggio in Consiglio di Facoltà – cominceranno nel pomeriggio del 10 aprile, dopo la chiusura dei seggi elettorali”. In questa sessione sarà possibile sostenere solo gli esami i cui corsi si sono tenuti nel primo semestre di quest’anno (da settembre 2005 a gennaio 2006). Quanto al Rettore, “le sue affermazioni sono state in linea con quanto riferito nei Consigli delle altre Facoltà che ha visitato. Trombetti, infatti, ha parlato dello stato attuale dei finanziamenti alle Università, facendo particolare riferimento alle meste condizioni di quelle meridionali, che usufruiscono di entrate minori rispetto agli Atenei settentrionali”.
• Dopo la Iulm di Milano e La Sapienza di Roma, il progetto nazionale “Play the lab” ha fatto tappa a Napoli: lo scorso 25 gennaio, l’Aula Magna della Facoltà di Sociologia ha ospitato l’ultimo dei tre workshop sul tema de “La sperimentazione dei linguaggi creativi attraverso le nuove tecnologie”. Obiettivo dell’iniziativa, sviluppare un dibattito sui nuovi linguaggi e sul ruolo del telefono cellulare come strumento di comunicazione sempre più complesso, tant’è che adesso, oltre che telefonare, col cellulare si può anche chattare, scaricare musica, trasmettere parole, immagini ed emozioni.
Durante l’incontro napoletano, cui hanno assistito oltre centocinquanta studenti, sono stati proiettati alcuni cortometraggi realizzati con i telefonini. “Si cercava di dimostrare come oggi sia diventato possibile eseguire filmati con piccole attrezzature, senza necessariamente dover ricorrere ad apparecchi costosi, e quanto ognuno possa essere regista di se stesso”, racconta il consigliere di Facoltà, Dario De Notaris. Oltre ad Enrica Amaturo, Preside di Sociologia, Derrick de Kerckhove, direttore del McLuhan Programm Intitute dell’Università di Toronto e docente della Facoltà, e Gianfranco Pecchinenda, docente di Comunicazione e Processi Culturali, al dibattito (moderato da Lello Savonardo, docente di Teorie e Tecniche dei Nuovi Media) sono intervenuti anche i registi Pappi Corsicato e Roberta Torre. In particolare, “Pappi Corsicato ci ha fatto vedere alcuni suoi lavori, tra cui alcuni filmati realizzati con cellulari di ultima generazione. Inoltre, Francesco Pinto, direttore del Centro Rai di Napoli, che pure ha partecipato al workshop, ci ha illustrato come la Rai napoletana si stia muovendo in questa direzione. È in cantiere, infatti, l’idea di realizzare piccoli video sulla fiction “Un posto al sole” da trasmettere via telefonino”.
Nell’appuntamento del 25 gennaio è stato anche presentato un concorso creativo cui partecipare inviando, entro il 28 febbraio, un soggetto comico per un cortometraggio collegandosi al sito www.playthelab.it; al vincitore spetterà una borsa di studio offerta dall’Istituto Europeo di Design.
Durante l’incontro napoletano, cui hanno assistito oltre centocinquanta studenti, sono stati proiettati alcuni cortometraggi realizzati con i telefonini. “Si cercava di dimostrare come oggi sia diventato possibile eseguire filmati con piccole attrezzature, senza necessariamente dover ricorrere ad apparecchi costosi, e quanto ognuno possa essere regista di se stesso”, racconta il consigliere di Facoltà, Dario De Notaris. Oltre ad Enrica Amaturo, Preside di Sociologia, Derrick de Kerckhove, direttore del McLuhan Programm Intitute dell’Università di Toronto e docente della Facoltà, e Gianfranco Pecchinenda, docente di Comunicazione e Processi Culturali, al dibattito (moderato da Lello Savonardo, docente di Teorie e Tecniche dei Nuovi Media) sono intervenuti anche i registi Pappi Corsicato e Roberta Torre. In particolare, “Pappi Corsicato ci ha fatto vedere alcuni suoi lavori, tra cui alcuni filmati realizzati con cellulari di ultima generazione. Inoltre, Francesco Pinto, direttore del Centro Rai di Napoli, che pure ha partecipato al workshop, ci ha illustrato come la Rai napoletana si stia muovendo in questa direzione. È in cantiere, infatti, l’idea di realizzare piccoli video sulla fiction “Un posto al sole” da trasmettere via telefonino”.
Nell’appuntamento del 25 gennaio è stato anche presentato un concorso creativo cui partecipare inviando, entro il 28 febbraio, un soggetto comico per un cortometraggio collegandosi al sito www.playthelab.it; al vincitore spetterà una borsa di studio offerta dall’Istituto Europeo di Design.
• Partirà a marzo il secondo ciclo del cineforum organizzato dalla rappresentanza studentesca di Compagni di Viaggio e da Solunina, il forum non ufficiale della Facoltà. “I primi incontri – riferisce Dario De Notaris, consigliere di Facoltà – hanno avuto un successo inaspettato, con più di cinquanta studenti per ogni proiezione. Abbiamo anche ricevuto i complimenti e gli auguri di buon proseguimento da parte della prof.ssa Amalia Signorelli”. Dopo la periferia, sarà la guerra il tema dominante dei film scelti dai ragazzi, “documentari storici – corregge il tiro De Notaris -, pellicole cioè che si occupano di conflitti esistenti in Paesi su cui subito si sono spente le luci dei riflettori. Pensiamo, per esempio, al genocidio in Ruanda, splendidamente descritto nel film Hotel Rwanda, che rientra già nella nostra agenda. Quanto agli altri titoli, ci stiamo ancora pensando”.
