Gennaro Fatigati, studente di Medicina e referente della lista “Collaborazione per lo sviluppo”, già senatore accademico della Seconda Università di Napoli per due mandati ed attualmente rappresentante degli studenti nel Consiglio della sua Facoltà e nel Comitato di Coordinamento degli Atenei Campani, è da qualche giorno nel Consiglio di Amministrazione della Sun. Fatigati, in qualità di primo dei non eletti, prende il posto di Fulvio Trasacco, da qualche settimana approdato nel Consiglio d’Amministrazione dell’Adisu di Caserta.
Una breve parentesi politica nel CdiA dell’Ateneo quella che aspetta Fatigati, poiché l’incarico è in scadenza il prossimo ottobre. “Avrò poco tempo per lavorare – dichiara lo studente – ma proverò lo stesso a realizzare alcuni punti programmatici. Tra questi, m’impegnerò per la informatizzazione dei servizi erogati dalla Segreteria studenti, così da avere prestazioni più veloci”. “Credo anche – aggiunge Fatigati – che ci debbano essere maggiori fondi per le attività culturali promosse dagli studenti. Inoltre, vigilerò sull’azione già in atto del Rettore volta ad evitare che si continuino a seguire corsi nei cinema”. Traendo spunto dagli ultimi avvenimenti accaduti alla Facoltà di Medicina di Napoli, “chiederò che vengano incrementati i finanziamenti per la sicurezza delle diverse Facoltà dell’Ateneo, per impedire che si ripetano scippi e rapine agli studenti che si attardano a studiare all’università”.
Tra le iniziative meritorie promosse in passato da Fatigati, il “Maggio degli studenti” alla Facoltà di Medicina, cioè “una serie di serate culturali sul tema del diverso”; una convenzione con il multisala “Big” di Marcianise per ingressi a prezzi ridotti riservati agli studenti; scambi culturali – patrocinati anche dalla Regione Campania – tra studenti universitari napoletani e studenti israeliani e palestinesi “per promuovere il progetto della ‘pace dal basso’”.
Una breve parentesi politica nel CdiA dell’Ateneo quella che aspetta Fatigati, poiché l’incarico è in scadenza il prossimo ottobre. “Avrò poco tempo per lavorare – dichiara lo studente – ma proverò lo stesso a realizzare alcuni punti programmatici. Tra questi, m’impegnerò per la informatizzazione dei servizi erogati dalla Segreteria studenti, così da avere prestazioni più veloci”. “Credo anche – aggiunge Fatigati – che ci debbano essere maggiori fondi per le attività culturali promosse dagli studenti. Inoltre, vigilerò sull’azione già in atto del Rettore volta ad evitare che si continuino a seguire corsi nei cinema”. Traendo spunto dagli ultimi avvenimenti accaduti alla Facoltà di Medicina di Napoli, “chiederò che vengano incrementati i finanziamenti per la sicurezza delle diverse Facoltà dell’Ateneo, per impedire che si ripetano scippi e rapine agli studenti che si attardano a studiare all’università”.
Tra le iniziative meritorie promosse in passato da Fatigati, il “Maggio degli studenti” alla Facoltà di Medicina, cioè “una serie di serate culturali sul tema del diverso”; una convenzione con il multisala “Big” di Marcianise per ingressi a prezzi ridotti riservati agli studenti; scambi culturali – patrocinati anche dalla Regione Campania – tra studenti universitari napoletani e studenti israeliani e palestinesi “per promuovere il progetto della ‘pace dal basso’”.
