Lo studente ideale “versato nelle discipline umanistiche con capacità imprenditoriali”

“E’ una Facoltà generalista, che offre un’ampia cultura di base e capacità metodologiche di interpretazione utili per qualsiasi professionalità che richieda caratteristiche gestionali – spiega la Preside prof.ssa Rosanna Cioffi – ma, allo stesso tempo, è capace di offrire diverse specificità che si ricollegano all’insegnamento, al giornalismo, alla comunicazione ed all’intero comparto dei beni culturali. Dunque, la preparazione acquisita offre la capacità di riconvertirsi in più professionalità, in quanto lo studente acquisisce gli strumenti e il metodo per fare”. Da non sottovalutare il discorso relativo all’insegnamento, sbocco tradizionale per i laureati in Lettere, che torna a richiamare l’attenzione dei giovani con l’avvio dei TFA (Tirocini Formativi Attivi). “I corsi dei TFA partiranno a gennaio. Ci sono settanta posti per l’insegnamento delle materie umanistiche e dieci per Storia dell’arte”. Secondo la Cioffi, lo studente tipo di Lettere “deve essere una persona versata nelle discipline umanistiche, ma anche con capacità imprenditoriali”. Le lezioni avranno inizio l’8 ottobre, dopo i test di autovalutazione. “I nostri studenti hanno la possibilità di studiare una lingua straniera a scelta tra Inglese, Francese e Tedesco e, volendo, di approfondire con appositi corsi extra-curriculari presso il nostro laboratorio linguistico”. I consigli della Preside alle matricole: “Seguite molto, non solo i corsi ma tutte le attività e gli eventi di carattere culturale, che ogni anno organizziamo allo scopo di sollecitare una cultura ampia e non provinciale. Solo per citarne qualcuno dell’anno appena trascorso: il progetto ‘Le aule dell’arte’ con giornate di confronto con studiosi ed esperti d’arte, i seminari di filosofia, la visita guidata all’archivio di Stato. Fin dal primo anno, troverete ad accogliervi un corpo docente preparato e disponibile che vi seguirà per tutto il percorso”. 
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