Progetti comuni per i tre Poli

In attesa della presentazione del nuovo Programma Quadro, il Polo delle Scienze e Tecnologie per la Vita, presieduto dal prof. Luciano Mayol, si prepara a presentare una serie di progetti che si basano, in alcuni casi, anche sul coinvolgimento degli altri due Poli dell’Ateneo, Scienze e Tecnologie e Scienze Umane e Sociali. “E’ un’idea ancora in fase embrionale, ma si potrebbe partire da un nostro progetto nell’ambito delle biotecnologie” – spiega il prof. Mayol. Le scienze biotecnologiche, infatti, per il loro carattere innovativo e multidisciplinare possono attraversare diverse aree di studio in maniera trasversale: dalla genetica alla bioetica, dalla teologia all’ingegneria biomedica. Ma sono anche altri i progetti in cantiere che interessano in particolare il Polo delle Scienze per la Vita: un progetto di e-learning ma anche un programma per le produzioni agroalimentari – che vede la collaborazione tra le Facoltà di Medicina, Farmacia, Veterinaria, Scienze Biotecnologiche e Agraria – su un piano di utilizzo di microrganismi per migliorare le condizioni del suolo. “Il progetto prevede la collaborazione della Regione Campania – sottolinea Mayol –. Anche se ancora non si può parlare di attuazione, siamo abbastanza fiduciosi che, grazie ai finanziamenti regionali, si potrà portare avanti questa idea”. Stretti anche i rapporti con altre realtà presenti sul territorio. E’ partito da poco più di un mese un tavolo di lavoro a cui partecipano le varie istituzioni, enti e istituti locali insieme ai tre Poli d’Ateneo. “cerchiamo di aprirci verso il territorio e di stabilire un legame tra domanda del mercato e offerta formativa: è stata già formata una Commissione Tecnica che avrà il compito di far partire il primo Progetto pilota”. Novità anche sul versante dell’internazionalizzazione: un’idea congiunta dei tre Poli servirà a dare maggiore supporto ai vari dipartimenti. Finanziato dall’Istituto San Paolo Banco di Napoli, il progetto prevede l’assunzione di tre figure professionali, con un contratto di collaborazione a progetto, specializzate nel settore ‘internazionalizzazione’, in particolare nei rapporti con l’Unione Europea. 
(Va.Or.)