“Si sono iscritti al test 310 studenti, molti di più rispetto ai posti disponibili che sono solo 75. Ben il 60 per cento in più rispetto allo scorso anno. Questo successo ci fa molto piacere. Il percorso intrapreso entrando a far parte della
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, ha rafforzato l’immagine del Corso di Laurea, facendo conoscere le potenzialità di questi studi alla platea studentesca”, afferma il prof. Antonio Marzocchella, Coordinatore del Corso di Laurea in Biotecnologie molecolari e industriali. Ad influenzare la scelta delle neo matricole, anche le possibilità
occupazionali: diverse e spendibili in molti settori di tendenza. “Il Biotecnologo industriale e molecolare è una figura duttile nel mercato del lavoro. Oltre a trovare applicazione in vari settori industriali, può essere utilizzato nell’ambito dello sviluppo sostenibile, o in altre branche che stanno prendendo piede. In concreto, di nostri laureati a spasso non ce ne sono tanti. Questo è un dato che non passa inosservato”. Spesso, spiega il docente, uno stage
post laurea: “Diventa un vero e proprio impiego a distanza di tempo. A volte le aziende coinvolte offrono una posizione definitiva allo studente che si reca li per fare esperienza. Una nostra studentessa, ad esempio, sta svolgendo uno stage nel Principato di Monaco, altri ragazzi stanno lavorando a Parigi. Insomma, se il percorso di studi lo si fa per bene, le applicazioni in campo lavorativo si trovano”. Attualmente seguono le lezioni in aula circa 70 matricole: “Stiamo aspettando lo scorrimento della graduatoria per arrivare al numero predefinito. I ragazzi hanno già iniziato a seguire Chimica, Matematica e Biologia, le materie di base”. Come di consueto, anche quest’anno si terranno gli incontri con il mondo delle professioni: “Stiamo contattando esperti di vari settori, fra dicembre e gennaio renderemo noto il calendario e partiranno gli appuntamenti”. Una novità interessante: “Sempre a dicembre istituiremo un albo che elencherà i nostri migliori laureati. Ci siamo impegnati nel dar vita ad un premio per il laureato più ‘bravo’, quello che si sia distinto nella carriera universitaria”. Durante la cerimonia di premiazione sono previste “testimonianze di biotecnologici laureati qualche anno fa che racconteranno la loro esperienza
formativa e lavorativa. Un’ulteriore iniziativa per gettare un ponte fra studenti e mondo del lavoro e rafforzare gli obiettivi del Corso: formare laureati meritevoli che abbiano le basi necessarie per farsi strada”. Un’informazione di servizio per le matricole: “Da questo settembre la Segreteria studenti si è spostata nell’area scientifica dedicata alla Scuola Politecnica, all’interno del Campus di Monte Sant’Angelo”.
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, ha rafforzato l’immagine del Corso di Laurea, facendo conoscere le potenzialità di questi studi alla platea studentesca”, afferma il prof. Antonio Marzocchella, Coordinatore del Corso di Laurea in Biotecnologie molecolari e industriali. Ad influenzare la scelta delle neo matricole, anche le possibilità
occupazionali: diverse e spendibili in molti settori di tendenza. “Il Biotecnologo industriale e molecolare è una figura duttile nel mercato del lavoro. Oltre a trovare applicazione in vari settori industriali, può essere utilizzato nell’ambito dello sviluppo sostenibile, o in altre branche che stanno prendendo piede. In concreto, di nostri laureati a spasso non ce ne sono tanti. Questo è un dato che non passa inosservato”. Spesso, spiega il docente, uno stage
post laurea: “Diventa un vero e proprio impiego a distanza di tempo. A volte le aziende coinvolte offrono una posizione definitiva allo studente che si reca li per fare esperienza. Una nostra studentessa, ad esempio, sta svolgendo uno stage nel Principato di Monaco, altri ragazzi stanno lavorando a Parigi. Insomma, se il percorso di studi lo si fa per bene, le applicazioni in campo lavorativo si trovano”. Attualmente seguono le lezioni in aula circa 70 matricole: “Stiamo aspettando lo scorrimento della graduatoria per arrivare al numero predefinito. I ragazzi hanno già iniziato a seguire Chimica, Matematica e Biologia, le materie di base”. Come di consueto, anche quest’anno si terranno gli incontri con il mondo delle professioni: “Stiamo contattando esperti di vari settori, fra dicembre e gennaio renderemo noto il calendario e partiranno gli appuntamenti”. Una novità interessante: “Sempre a dicembre istituiremo un albo che elencherà i nostri migliori laureati. Ci siamo impegnati nel dar vita ad un premio per il laureato più ‘bravo’, quello che si sia distinto nella carriera universitaria”. Durante la cerimonia di premiazione sono previste “testimonianze di biotecnologici laureati qualche anno fa che racconteranno la loro esperienza
formativa e lavorativa. Un’ulteriore iniziativa per gettare un ponte fra studenti e mondo del lavoro e rafforzare gli obiettivi del Corso: formare laureati meritevoli che abbiano le basi necessarie per farsi strada”. Un’informazione di servizio per le matricole: “Da questo settembre la Segreteria studenti si è spostata nell’area scientifica dedicata alla Scuola Politecnica, all’interno del Campus di Monte Sant’Angelo”.
