Il primo Women Chapter in Italia nasce proprio in Campania, a cura del GDG (Google Developer Group), composto per lo più da studenti della Parthenope. “Il Gruppo nasce dall’iniziativa di amici tre anni fa, e mostra grande attenzione al ruolo delle donne appassionate alle tecnologie di sviluppo Google, all’interno della Community. Infatti prevede nello staff organizzativo una figura dedicata al Women recruitment. Oggi coinvolge più di 12mila persone in diversi eventi di successo sul territorio, e ciò è stato possibile soprattutto grazie ad una cospicua presenza femminile nelle fasi organizzative delle attività del Gruppo”, illustra Valentina De Vivo, Responsabile del Women Chapter campano. “In linea con quanto realizzato dal GDG fino ad ora, questo ha accolto subito l’invito di creare per primo in Italia, nella propria Community campana, un Woman Chapter, con l’obiettivo di incentivare sempre più l’inclusione femminile, contribuendo ad avvicinare le donne al mondo dell’informatica. Allo staff organizzativo sarà infatti aggiunta una figura di interfaccia con gli altri Women Chapter nel mondo, per la condivisione di best pratices”. L’iniziativa sta coinvolgendo nuove donne nel fare da speaker per intercettare sempre più audience al femminile: “ci stiamo preparando alla serie di eventi Women Techmakers, promossi da Google, che si terranno in tutto il mondo a marzo 2015”. L’idea del Chapter nasce da un dato incontrovertibile: “nel campo dell’informatica si registra, in tutto il mondo, una percentuale di donne impiegate inferiore rispetto a quella maschile. Il principio di questo capitolo al femminile è appunto quello di far conoscere la nostra realtà di donne che lavorano nell’ambito delle tecnologie informatiche Google, anche all’interno delle Università, per mostrare le opportunità offerte dal campo”. Altra iniziativa per cui il Gruppo si sta attivando è “il DevFest Campania, conferenza sulle nuove tecnologie e servizi Google, che l’anno scorso si è tenuto ad ottobre. È un’occasione per farci conoscere e diffondere il nostro progetto”.







