La vista sul traffico di via Marina non è certo l’ideale, ma nelle giornate migliori si può arrivare anche a scorgere il mare del Golfo, dietro il porto commerciale: non si parla di un hotel o di un belvedere panoramico, ma della terrazza al secondo piano di Palazzo del Mediterraneo. L’area, all’aperto, è destinata agli studenti ed è fornita anche di alcune sedie e tavolini, nonché di un contiguo servizio bar e ristorazione. La possibilità di passare del tempo all’aria aperta e di mangiare un panino a prezzi modici, induce diversi studenti dell’Orientale, ma non solo, a preferire questo spazio per la loro pausa pranzo. “Io frequento Palazzo Corigliano – racconta Lucia, studentessa di Lettere – ma vengo spesso a pranzare qui perchè è conveniente ed inoltre ho la possibilità di fare due chiacchiere con gli amici senza stare per strada”.
Il bar, gestito da circa un anno e mezzo dalla società ‘Bell’ e buono’, ha un’utenza di circa 800 persone al giorno tra studenti e docenti. “L’affluenza è costante durante tutta la giornata – spiega il gestore – perchè i prezzi sono quasi da spaccio e c’è anche lo spazio per fermarsi a mangiare con calma”. 50 centesimi per un caffè, 40 per una bottiglietta d’acqua, 1 euro e 10 per un panino con salume a scelta e mozzarella, oppure 80 centesimi per un panino con solo insaccato, ancora 50 centesimi per una pizzetta e 80 per una focaccia imbottita, 50 centesimi per una Pepsi: questi alcuni dei prezzi da listino che fanno davvero concorrenza ai bar della zona. “In realtà dobbiamo lottare per guadagnare qualcosa – aggiunge il gestore – perché, dovendo tenere bassi i prezzi ed avere un certo standard di qualità imposto dall’Ateneo, anche con un’alta affluenza, gli introiti non sono buoni comunque”.
Per un caffè o per il pranzo sono diversi gli studenti che scelgono di fermarsi in questa buvette, aperta dalle 8.00 alle 19.00, e molti sono di altre università. “Io sono iscritta a Giurisprudenza – racconta Elina – ma vengo spesso a mangiare qui, soprattutto quando c’è il sole e perchè mi posso rilassare un pò”. Come Elina, anche Stefania, già laureata alla Federico II, apprezza il servizio: “è la prima volta che mi capita di venire qui. Frequento un dottorato all’Orientale e, quindi, penso che ritornerò per consumare un panino”. “Sono un tirocinante alla C.I.L.A.- aggiunge Antonio – e trovo conveniente questo bar soprattutto per i prezzi”.
La terrazza è apprezzata anche perché è un luogo di aggregazione per i giovani, che possono restare all’interno del Palazzo ma allo stesso tempo non trovarsi in un’aula. “E’ l’unico servizio buono offerto dall’Orientale”, commenta scherzosamente Luigi, iscritto a Lingue. “Noi seguiamo a Palazzo del Mediterraneo, ma anche in altre sedi – spiegano Alessia e Francesca di Lingue e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo – però facciamo di frequente pausa in terrazza”. Prendere il sole, scherzare con gli amici, ascoltare musica o studiare: sono diverse le attività che i ragazzi svolgono in questo spazio. “Vengo spesso a studiare qui quando è bel tempo .- confessa Denise, iscritta alla Specialistica di Cultura, Letteratura e Lingua Inglese – Seguo in via Duomo, ma lì non c’è niente, così sfrutto questo spazio ogni volta che posso”.
“Prima non c’era nulla – aggiunge Cira, iscritta a Lingue e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo – Adesso è diventato un luogo di riunione per molti studenti”.
Valentina Orellana
Il bar, gestito da circa un anno e mezzo dalla società ‘Bell’ e buono’, ha un’utenza di circa 800 persone al giorno tra studenti e docenti. “L’affluenza è costante durante tutta la giornata – spiega il gestore – perchè i prezzi sono quasi da spaccio e c’è anche lo spazio per fermarsi a mangiare con calma”. 50 centesimi per un caffè, 40 per una bottiglietta d’acqua, 1 euro e 10 per un panino con salume a scelta e mozzarella, oppure 80 centesimi per un panino con solo insaccato, ancora 50 centesimi per una pizzetta e 80 per una focaccia imbottita, 50 centesimi per una Pepsi: questi alcuni dei prezzi da listino che fanno davvero concorrenza ai bar della zona. “In realtà dobbiamo lottare per guadagnare qualcosa – aggiunge il gestore – perché, dovendo tenere bassi i prezzi ed avere un certo standard di qualità imposto dall’Ateneo, anche con un’alta affluenza, gli introiti non sono buoni comunque”.
Per un caffè o per il pranzo sono diversi gli studenti che scelgono di fermarsi in questa buvette, aperta dalle 8.00 alle 19.00, e molti sono di altre università. “Io sono iscritta a Giurisprudenza – racconta Elina – ma vengo spesso a mangiare qui, soprattutto quando c’è il sole e perchè mi posso rilassare un pò”. Come Elina, anche Stefania, già laureata alla Federico II, apprezza il servizio: “è la prima volta che mi capita di venire qui. Frequento un dottorato all’Orientale e, quindi, penso che ritornerò per consumare un panino”. “Sono un tirocinante alla C.I.L.A.- aggiunge Antonio – e trovo conveniente questo bar soprattutto per i prezzi”.
La terrazza è apprezzata anche perché è un luogo di aggregazione per i giovani, che possono restare all’interno del Palazzo ma allo stesso tempo non trovarsi in un’aula. “E’ l’unico servizio buono offerto dall’Orientale”, commenta scherzosamente Luigi, iscritto a Lingue. “Noi seguiamo a Palazzo del Mediterraneo, ma anche in altre sedi – spiegano Alessia e Francesca di Lingue e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo – però facciamo di frequente pausa in terrazza”. Prendere il sole, scherzare con gli amici, ascoltare musica o studiare: sono diverse le attività che i ragazzi svolgono in questo spazio. “Vengo spesso a studiare qui quando è bel tempo .- confessa Denise, iscritta alla Specialistica di Cultura, Letteratura e Lingua Inglese – Seguo in via Duomo, ma lì non c’è niente, così sfrutto questo spazio ogni volta che posso”.
“Prima non c’era nulla – aggiunge Cira, iscritta a Lingue e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo – Adesso è diventato un luogo di riunione per molti studenti”.
Valentina Orellana
