Già dal secondo semestre del secondo anno, gli studenti di Economia e Commercio possono personalizzare il loro piano di studi. “Non c’è un piano di studi uguale all’altro – spiega la prof.ssa Cristina Davino, Coordinatrice del Corso di Laurea – Questa flessibilità è stata volutamente introdotta a metà del percorso quando lo studente è più maturo e, dopo aver ricevuto le basi multidisciplinari, è in grado di individuare la propria vocazione”.
Lo studente potrà scegliere tra materie in ambito economico, giuridico, quantitativo, ambiente e territorio oppure continuare con una formazione multidisciplinare, con 50 crediti personalizzabili, corrispondenti a 5 esami. E il Corso di Laurea prevede “una rosa di 18 esami tra cui scegliere”, afferma la prof.ssa Davino. A questi si aggiungono due esami fuori piano: Disuguaglianze e politiche di intervento, della prof.ssa Monica Langella, che alle lezioni frontali collega “lavori di gruppo durante i quali si sviluppa un dibattito tra due parti su un tema assegnato – racconta la docente – Affrontiamo molti lavori accademici nuovi e cerco di dare una panoramica del progresso della ricerca nel campo delle disuguaglianze”.
L’altro, Strumenti statistici applicati per problemi economici e sociali, della dottoressa Rosa Fabbricatore, ha come obiettivo “approfondire gli strumenti che la statistica offre per analizzare fenomeni sociali molto complessi, come la povertà e il benessere”. Nello specifico, il focus è la costruzione di indicatori di sintesi per lo studio di questi fenomeni, ma oltre ad apprendere le tecniche statistiche i ragazzi “saranno sensibilizzati all’uso responsabile del dato, perché molto sta anche nella capacità interpretativa del dato e nella sensibilità nel capire come le scelte fatte in una fase possano avere conseguenze sul risultato finale – spiega la dott.ssa Fabbricatore – I dati di questo tipo sono fondamentali anche per i decisori politici”.
Alle lezioni frontali seguono quelle applicative con la presentazione di casi studio reali e laboratoriali con il software R “per applicare le tecniche nelle diverse fasi e rendere attivi gli studenti che prepareranno un progetto su un fenomeno scelto da loro. Così possono mettersi in gioco e imparare a lavorare in gruppo”, conclude.
I temi di attualità caratterizzano anche i Laboratori offerti dal Corso di Laurea: Proteggere l’ambiente: il pensiero degli economisti (docente Edoardo di Porto), Data Journalism (docente Giuseppe Pandolfo), Profili giuridici della realtà aumentata e nuove frontiere dell’automazione (docente Claudio Corso) Abilità e competenze: laboratorio di coaching, alla sua seconda edizione, dopo la reazione molto positiva degli studenti, che “anche se sono brillanti spesso hanno una forte ansia e stress emotivo, non riescono a pianificare bene il semestre e gestire il loro tempo”, spiega la prof.ssa Davino.
Eleonora Mele
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Ateneapoli – n. 3 – 2025 – Pagina 23
