Sport e salute, è subito sold out per due ADE

“Ormoni, forma fisica e attività sportiva” e “Basi biomediche dell’attività sportiva” sono due delle ADE, Attività Didattiche Elettive, focalizzate sull’intreccio tra sport e salute, che partiranno la prossima primavera. Riservata agli studenti del terzo anno di Medicina, la prima si svolgerà in tre incontri, programmati nei giorni 7, 9 e 11 marzo. “Quest’ADE, normalmente, tratta di come l’organismo si modifichi nella sua parte endocrino-metabolica per renderci adatti a svolgere un esercizio fisico e di come queste modifiche endocrine siano allenabili”, introduce la prof.ssa Silvia Savastano, docente di Endocrinologia, Referente Scientifico dell’attività. L’esercizio fisico può essere anche terapeutico. Se ne analizzeranno, ad esempio, gli effetti positivi sulle patologie cronico-degenerative e sulla sindrome dell’ovaio policistico. Ma, proprio come una terapia, “va adeguato nei tempi, nei dosaggi e nelle modalità di somministrazione onde evitare di incorrere, piuttosto, in effetti negativi”. Un esempio: “La triade dell’atleta che si manifesta con amenorree, osteoporosi e disturbi del comportamento alimentare. In discipline come la danza o la ginnastica artistica, le atlete tendono a mantenere una forma fisica esile. Questo può andare a discapito dell’apporto energetico, con carenze nutrizionali, con una riduzione della funzione gonadica, causando il verificarsi di amenorree e lo sviluppo di osteoporosi”. L’ADE approfondirà, poi, le tipologie di esercizio fisico, i test di valutazione funzionale e cardiopolmonare e, ancora, tratterà di doping e anabolizzanti, nutrizione ed esercizio fisico, con un’esercitazione pratica in cui “verranno mostrati degli esempi relativi alla coordinazione dei movimenti e all’adattamento e risposta cardiopolmonare all’esercizio fisico”. L’ADE si concluderà con un esame finale l’11 marzo, un quiz a risposta multipla. 
C’è da attendere un po’, invece, per Basi biomediche dell’attività sportiva che si terrà il 4, 11 e 18 maggio. “Riproponiamo questa attività già da diverso tempo ma, ogni anno, ne modifichiamo i contenuti proprio per invogliare la partecipazione studentesca e focalizzare l’attenzione su tematiche sempre attuali”, spiega il Referente Scientifico, la prof.ssa Mariarosaria Santillo, docente di Fisiologia. E la fisiologia è la disciplina che, di base, fa da collante ai vari argomenti oggetto di discussione: “Quest’anno ci concentreremo sull’esercizio fisico nei soggetti affetti da patologie, come pazienti diabetici o oncologici, e negli atleti che hanno riscontrato a loro volta delle problematiche, anche legate al Covid”. L’esercizio fisico “è consigliato nell’ambito di molte patologie. Ad esempio, c’è una vasta letteratura dedicata all’attività fisica in pazienti oncologici o affetti da ipertensione. Nell’atleta, invece, il discorso è diverso: bisogna capire quanto, una determinata patologia, incida sulle prestazioni atletiche”. Non mancherà un intervento “dedicato al rapporto tra alimentazione e sport”. Alle lezioni saranno presenti diversi ospiti: “Collabora con me, ad esempio, il dott. Marco Petrosino, un medico sportivo. Negli anni, sono intervenuti sportivi come Massimiliano Rosolino, atleti paraolimpici come Vincenzo Boni, ma anche medici dell’Aeronautica Militare”. Le iscrizioni all’ADE, rivolta agli studenti del secondo e terzo anno, sono schizzate alle stelle in pochi giorni “esaurendo subito i duecento posti disponibili e, data la richiesta, probabilmente ne presenteremo una nuova edizione già a settembre. Questi argomenti, del resto, sono di interesse sia per chi vorrà collocarsi nel mondo sportivo, sia per tutti gli altri futuri medici che devono conoscere il paziente in ogni suo aspetto”.  

Scarica gratis il nuovo numero di Ateneapoli su www.ateneapoli.it

- Advertisement -

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here






Articoli Correlati