Il dott. Francesco Bajardi, ricercatore presso la Scuola Superiore Meridionale (SSM) di Napoli, è stato insignito del prestigioso Symmetry 2024 Young Investigator Award. Il riconoscimento prevede un premio di 2000 franchi svizzeri, un certificato elettronico e un voucher per la pubblicazione gratuita di un articolo scientifico entro un anno.
Il lavoro di Bajardi si concentra sulla gravità modificata, affrontata da un punto di vista teorico. La sua ricerca esplora i fondamenti della fisica gravitazionale e le sue applicazioni in ambito cosmologico e astrofisico. «La simmetria è un elemento centrale nel mio approccio scientifico», spiega, «poiché mi consente di identificare modelli teorici consistenti e di semplificare sistemi complessi».
Come molti giovani scienziati, anche Bajardi ha incontrato ostacoli nel percorso accademico, specialmente dopo il dottorato. «Le opportunità di ricerca per chi è all’inizio della carriera sono spesso scarse. Il mio consiglio è di non arrendersi: la perseveranza è fondamentale».
Alla domanda su quali consigli offrirebbe ad altri giovani ricercatori, risponde con umiltà: «Essendo anch’io agli inizi, non mi sento nella posizione di dare consigli. Posso però condividere la mia esperienza: ciò che trovo più gratificante è lavorare su temi che mi appassionano. Tuttavia, è importante anche conciliare gli interessi personali con la necessità di pubblicare. Trovare un equilibrio tra passione e strategia è cruciale per la crescita personale e professionale».
Infine, Bajardi riflette sul ruolo delle pubblicazioni Open Access nel panorama scientifico contemporaneo. «È un modello che valorizza la diffusione libera della conoscenza, ma comporta costi significativi, spesso insostenibili per i ricercatori più giovani e con risorse limitate. È un problema che la comunità scientifica deve continuare ad affrontare con urgenza».
Francesco Bajardi vince il Symmetry 2024 Young Investigator Award

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