Tre i Corsi di Laurea triennali: Matematica, Matematica e Informatica e Biologia. Tre anche le lauree specialistiche: Biologia, Matematica, Biotecnologie industriali e alimentari. Questa l’offerta didattica della Facoltà di Scienze della SUN.
Il nuovo anno accademico non porta grosse novità “anche perché, già lo scorso anno, abbiamo avuto confortanti risposte in termini organizzativi, specie per quanto riguarda il corso di laurea triennale in Biologia. Un Corso sempre più numeroso che ha staccato nettamente, per numero di iscritti, gli altri corsi di Matematica e di Matematica Informatica da sempre considerati i cosiddetti, corsi duri, a forte rischio di estinzione –spiega il Preside della Facoltà casertana Nicola Melone- Basti pensare che il Ministero ha approvato un progetto che prevede, per incentivare le immatricolazioni, il rimborso di una parte delle tasse di iscrizione. Un provvedimento che noi abbiamo già adottato, ripartendo il finanziamento in due parti: una, uguale per tutti, l’altra da attribuire in base ai meriti universitari”.
Quest’anno sarà attuato il Progetto Lauree Scientifiche, promosso dal Ministero. “Un progetto che prevede, sempre per incentivare gli studenti verso queste discipline, una serie di incontri rivolti a tre soggetti: mondo universitario, scuole -e quindi studenti- e Confindustria. Non saranno i soliti seminari, ma attività di laboratorio. Gli studenti potranno toccare con mano la vasta gamma delle tematiche scientifiche. La data di inizio ancora non è stata fissata, ma sarà intorno alla seconda metà di settembre”.
I principali sbocchi professionali per i laureati della Facoltà. “Siamo di fronte ad una crisi delle telecomunicazioni, che inevitabilmente ha rallentato un po’ il processo di ricambio, non dando spazio alle nuove leve. Basti pensare che fino a qualche tempo fa, un nostro studente trovava impiego entro due mesi dalla laurea. Ora è certamente più difficile, ma i settori informatici e quelli biologici garantiscono ancora ottimi sbocchi sul mercato del lavoro, nell’Information Tecnology il primo, e nel campo medico o ambientale, il secondo, dove la figura del biologo ha assunto un ruolo sempre più importante”.
I punti di forza della Facoltà: “il buon rapporto tra docenti e studenti, e, soprattutto, gli ottimi servizi. Parlo delle biblioteche, due veri gioielli in cui tutti gli studenti si ritrovano per studiare e consultare libri, e dei laboratori, pietre miliari della nostra Facoltà. Ne abbiamo due per Biologia, uno per Fisica e uno per Chimica, tutti da 30 o 50 posti. Strutture all’avanguardia, ottime per la ricerca e lo sviluppo”. Qualche difficoltà di carattere logistico: “abbiamo troppi studenti e, spesso, capita di affrontare lezioni al di fuori della nostra struttura, nell’ex Ciapi, a poca distanza dalla nostra sede”. Alla fine del prossimo anno, la Facoltà verrà dotata di un aulario, che sorgerà alle spalle della struttura centrale, con una capienza di 1500 posti.
Gianluca Tantillo
Il nuovo anno accademico non porta grosse novità “anche perché, già lo scorso anno, abbiamo avuto confortanti risposte in termini organizzativi, specie per quanto riguarda il corso di laurea triennale in Biologia. Un Corso sempre più numeroso che ha staccato nettamente, per numero di iscritti, gli altri corsi di Matematica e di Matematica Informatica da sempre considerati i cosiddetti, corsi duri, a forte rischio di estinzione –spiega il Preside della Facoltà casertana Nicola Melone- Basti pensare che il Ministero ha approvato un progetto che prevede, per incentivare le immatricolazioni, il rimborso di una parte delle tasse di iscrizione. Un provvedimento che noi abbiamo già adottato, ripartendo il finanziamento in due parti: una, uguale per tutti, l’altra da attribuire in base ai meriti universitari”.
Quest’anno sarà attuato il Progetto Lauree Scientifiche, promosso dal Ministero. “Un progetto che prevede, sempre per incentivare gli studenti verso queste discipline, una serie di incontri rivolti a tre soggetti: mondo universitario, scuole -e quindi studenti- e Confindustria. Non saranno i soliti seminari, ma attività di laboratorio. Gli studenti potranno toccare con mano la vasta gamma delle tematiche scientifiche. La data di inizio ancora non è stata fissata, ma sarà intorno alla seconda metà di settembre”.
I principali sbocchi professionali per i laureati della Facoltà. “Siamo di fronte ad una crisi delle telecomunicazioni, che inevitabilmente ha rallentato un po’ il processo di ricambio, non dando spazio alle nuove leve. Basti pensare che fino a qualche tempo fa, un nostro studente trovava impiego entro due mesi dalla laurea. Ora è certamente più difficile, ma i settori informatici e quelli biologici garantiscono ancora ottimi sbocchi sul mercato del lavoro, nell’Information Tecnology il primo, e nel campo medico o ambientale, il secondo, dove la figura del biologo ha assunto un ruolo sempre più importante”.
I punti di forza della Facoltà: “il buon rapporto tra docenti e studenti, e, soprattutto, gli ottimi servizi. Parlo delle biblioteche, due veri gioielli in cui tutti gli studenti si ritrovano per studiare e consultare libri, e dei laboratori, pietre miliari della nostra Facoltà. Ne abbiamo due per Biologia, uno per Fisica e uno per Chimica, tutti da 30 o 50 posti. Strutture all’avanguardia, ottime per la ricerca e lo sviluppo”. Qualche difficoltà di carattere logistico: “abbiamo troppi studenti e, spesso, capita di affrontare lezioni al di fuori della nostra struttura, nell’ex Ciapi, a poca distanza dalla nostra sede”. Alla fine del prossimo anno, la Facoltà verrà dotata di un aulario, che sorgerà alle spalle della struttura centrale, con una capienza di 1500 posti.
Gianluca Tantillo
La Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali ha sede a Caserta. Segreteria, via Vivaldi 43. Tel.0823-274803
