C.U.S. NEWS

Postural
training
Il 7 febbraio si è tenuto al Cus il test per l’accesso al corso di Postural training, organizzato in collaborazione con la FBI (Fitness Best Innovations) che avrà luogo dal 21 febbraio al 23 maggio. “Si sono presentati studenti molto motivati. I ragazzi erano impauriti ma si trattava solo di una prova per verificare il livello di conoscenza sull’argomento. Sono stati ammessi tutti e 44”, afferma il Segretario Generale del Cus Maurizio Pupo. I corsisti sono studenti della Specialistica di Scienze Motorie e della Scuola di Specializzazione in Fisioterapia. Uno dei docenti, Boris Bazzani, metterà la sua esperienza anche al servizio degli iscritti al fitness dando una dimostrazione di pilates ed una di step la sera del 20 febbraio. “Bazzani è considerato un mago dello step che ora è approdato al posturale. Fino a qualche anno fa è stato il Responsabile delle coreografie di fitness della FIF, la Federazione Italiana di Fitness”, sottolinea Pupo. Gli istruttori della palestra saranno tutti in prima linea per le due lezioni speciali: “L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo, abbiamo il pienone di prenotazioni. Bazzani è già venuto negli anni scorsi ma non tutti i ragazzi lo conoscono perché al Cus abbiamo un ricambio continuo di utenti”, aggiunge il tecnico Italo Gatta che cura un breve corso quotidiano di ginnastica conosciuto come “15 minuti con Italo”. “E’ indicato per rafforzare addominali e glutei. E’ un appuntamento a cui non rinunciano uomini e donne”.
Piove, soffrono 
tennis e golf
Le attività all’aria aperta del Cus hanno sofferto della prolungata pioggia dei mesi invernali. “Tutti gli impianti di tennis napoletani sono in crisi. Sotto la pioggia i calciatori scendono lo stesso in campo, e deve proprio diluviare per frenare i rugbisti. Per i tennisti il discorso è diverso. Nel tennis è utile fare una ginnastica propedeutica e compensatoria ma solo se la si affianca al gioco”, dice Pupo. Le perturbazioni che si sono succedute senza interruzione da ottobre ad oggi hanno messo a dura prova anche gli impianti del golf: “Abbiamo fatto uno sforzo tremendo per mantenere sino ad ora una segreteria fissa e due persone per la manutenzione. Ora abbiamo deciso di ottimizzare il personale”. Si è stabilito, infatti, che da inizio febbraio le prenotazioni e i pagamenti si effettuino allo sportello della segreteria centrale. Al campo di golf è rimasto soltanto il personale dell’accoglienza. I giorni utili per prenotare una lezione sono il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle 10.00 alle 16.30. Anche gli appassionati dell’atletica attendono l’ora legale e l’innalzamento della temperatura per tornare in pista. 
Campus nel 
Villaggio Olimpico 
di Bardonecchia
Gli irriducibili del freddo, invece, si organizzano per la settimana bianca. Oltre ai campi di Zoldo e Fai della Paganella, il CUSI ha offerto loro una terza possibilità su proposta del Cus Torino. Dal 29 marzo al 4 aprile potranno trascorrere 6 giorni di vacanza nel Villaggio olimpico di Bardonecchia per soli 360 euro. Per chi non scia il prezzo scende a 250 euro. La quota comprende pensione completa, skipass e lezione di sci o snowboard per 4 ore al giorno.  “Gli spazi del villaggio olimpico hanno ospitato i migliori sciatori del mondo. Ci sono sale massaggi, una piccola piscina interna e vi è persino la possibilità di custodire sci e scarponi in ambiente riscaldato accanto alle piste – Pupo illustra con entusiasmo la struttura che può contare su 310 camere e 900 posti letto – Si sta pensando di organizzare a fine settimana delle gare interfacoltà oppure tra i Cus delle varie città. E’ una bella iniziativa che potrebbe divenire un campus stabile”.
Rimonta della 
pallacanestro,
stallo della pallavolo
“Abbiamo inanellato 5 vittorie di seguito. I ragazzi sono al settimo cielo”, il responsabile del Basket Gaetano Avizzano esulta perché la squadra del Cus in Promozione ha sconfitto il 2 febbraio per 71 a 61 il Basket Acerra e l’8 il Tresana Basket per 73 a 59. Il prossimo match sarà in casa contro il team di Monteruscello: “E’ giunta voce che la squadra si sia rafforzata con uno studente americano. All’andata abbiamo perso per 5 punti ma siamo fiduciosi, andremo tranquilli all’incontro”. L’ing. Avizzano è orgoglioso della rimonta dei suoi atleti che finalmente si comportano come un team compatto: “La squadra gira meglio, ha acquisito gli schemi, nessuno gioca più per se stesso, si preferisce trovare il compagno libero a cui passare la palla per facilitare la penetrazione”.
Un pizzico di delusione per l’esito delle ultime partite, invece, si intravede nello sguardo del responsabile della pallavolo Vincenzo Rotunno. La squadra maschile in serie C il 7 febbraio ha perso il derby con il Rosso Maniero in casa per 1 a 3. “Avevamo tre giocatori infortunati che hanno reso al 50% delle loro possibilità – spiega Rotunno – Anche Francesco Daria, il nostro miglior palleggiatore, non era in perfette condizioni ma non l’ho sostituito perché in campo è indispensabile”.
La stessa sera del 7 non è andata meglio per la squadra femminile in serie D: è stata sconfitta per 2 a 3 dalle avversarie del Portici Volley. “Due delle ragazze non erano in ottima forma e il loro gioco ha lasciato a desiderare”, commenta Rotunno.
Anche il team della I divisione maschile ha perso in casa 2 a 3 con il Caivano Volley il 6 febbraio a causa di infortuni che hanno messo fuori gioco i palleggiatori migliori. In primis Alessandro De Nigris, iscritto a Scienze Motorie, che si è slogato una caviglia.
Nonostante la sfortuna si sia accanita contro gli atleti del Cus, le tre squadre di pallavolo mantengono buone posizioni in classifica: “In Serie C siamo al terzo posto, ad 1 solo punto dai secondi. Stiamo puntando ai play off per accedere alla serie B2. In serie D femminile siamo posizionati all’incirca a metà classifica mentre la squadra in I divisione si trova al secondo posto e lotta per salire nella serie superiore”.
Manuela Pitterà
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