Scienze Biologiche 1 è il più numeroso tra i Corsi di Laurea della Facoltà di Scienze. Sono infatti circa settecento ogni anno gli studenti i quali si immatricolano; poco meno della metà, però, abbandona tra il primo ed il secondo anno. “E’ un problema che non riguarda specificamente Biologia- sottolinea il professor Lorenzo Varano, Presidente del Corso di Laurea- Purtroppo ci si iscrive spesso senza sapere bene perché, senza cognizioni, magari nell’illusione che Scienze Biologiche non sia un corso di laurea impegnativo. Prova ne sia che dal secondo anno in poi gli abbandoni calano drasticamente”.
In Scienze Biologiche ci si laurea mediamente in almeno sette anni, due in più di quelli previsti. “Il 50 % circa dei laureati aspetta un paio di anni prima di trovare lavoro. Gli altri attendono un po’ di più. Sono dati non entusiasmanti, naturalmente, che comunque rientrano nel quadro di una situazione più generale di difficile accesso al mondo del lavoro da parte degli universitari. Salvo, naturalmente, poche eccezioni”. Chi si laurea in Biologia ha davanti a sé alcuni sbocchi classici e qualche opportunità di inventarsi una professione nei settori emergenti. “L’insegnamento e la libera professione negli istituti di analisi costituiscono le opportunità tradizionali dei nostri laureati- sottolinea il professor Varano- Alla seconda si accede dopo un anno di tirocinio ed il superamento dell’esame di Stato, che consente di iscriversi all’Ordine dei biologi. Per la scuola va naturalmente superato il concorso bandito dal Ministero per la Pubblica Istruzione. Poi ci sono i settori nuovi, quelli che potrebbero offrire buone prospettive. Oggi chi si fa un giro per le campagne si accorge che proliferano le produzioni biologiche: miele, vino, ortaggi e quant’altro. Un altro settore nel quale i nostri laureati possono dire la loro è il controllo di qualità”.
Scienze Biologiche 1 dura cinque anni e prevede due indirizzi: Fisiopatologico ed Ecologico. Ad essi si accede dopo un triennio comune. Oltre alle lezioni teoriche, gli studenti frequentano quattro laboratori: Chimica, Fisica e due di Biologia. “Sono ben attrezzati – sottolinea Varano- ma scontano una certa penuria di spazio. In parte potrebbe attenuarsi già da quest’anno, con il trasferimento di altri corsi di laurea a Monte Sant’Angelo, che libererà alcune strutture. Per loro natura le esercitazioni vanno infatti svolte con pochi studenti alla volta. Significa che, se lo spazio è poco, lo stesso esperimento andrà ripetuto più volte, per permettere a tutti gli studenti di partecipare”. Istituzioni di Matematiche, Chimica generale ed inorganica, Citologia ed Istologia, Fisica, Botanica I, Zoologia: questa la batteria di esami del primo anno. “Di solito gli studenti si concentrano subito su Matematica, Fisica e Chimica, perché sono propedeutiche agli esami del secondo anno e successivi. Cercano di superare queste e trascurano le altre. Paradossalmente, al primo anno, si fanno meno esami proprio nelle discipline strettamente biologiche”.
Scienze Biologiche 1 ha sede in via Mezzocannone, nel centro storico.
In Scienze Biologiche ci si laurea mediamente in almeno sette anni, due in più di quelli previsti. “Il 50 % circa dei laureati aspetta un paio di anni prima di trovare lavoro. Gli altri attendono un po’ di più. Sono dati non entusiasmanti, naturalmente, che comunque rientrano nel quadro di una situazione più generale di difficile accesso al mondo del lavoro da parte degli universitari. Salvo, naturalmente, poche eccezioni”. Chi si laurea in Biologia ha davanti a sé alcuni sbocchi classici e qualche opportunità di inventarsi una professione nei settori emergenti. “L’insegnamento e la libera professione negli istituti di analisi costituiscono le opportunità tradizionali dei nostri laureati- sottolinea il professor Varano- Alla seconda si accede dopo un anno di tirocinio ed il superamento dell’esame di Stato, che consente di iscriversi all’Ordine dei biologi. Per la scuola va naturalmente superato il concorso bandito dal Ministero per la Pubblica Istruzione. Poi ci sono i settori nuovi, quelli che potrebbero offrire buone prospettive. Oggi chi si fa un giro per le campagne si accorge che proliferano le produzioni biologiche: miele, vino, ortaggi e quant’altro. Un altro settore nel quale i nostri laureati possono dire la loro è il controllo di qualità”.
Scienze Biologiche 1 dura cinque anni e prevede due indirizzi: Fisiopatologico ed Ecologico. Ad essi si accede dopo un triennio comune. Oltre alle lezioni teoriche, gli studenti frequentano quattro laboratori: Chimica, Fisica e due di Biologia. “Sono ben attrezzati – sottolinea Varano- ma scontano una certa penuria di spazio. In parte potrebbe attenuarsi già da quest’anno, con il trasferimento di altri corsi di laurea a Monte Sant’Angelo, che libererà alcune strutture. Per loro natura le esercitazioni vanno infatti svolte con pochi studenti alla volta. Significa che, se lo spazio è poco, lo stesso esperimento andrà ripetuto più volte, per permettere a tutti gli studenti di partecipare”. Istituzioni di Matematiche, Chimica generale ed inorganica, Citologia ed Istologia, Fisica, Botanica I, Zoologia: questa la batteria di esami del primo anno. “Di solito gli studenti si concentrano subito su Matematica, Fisica e Chimica, perché sono propedeutiche agli esami del secondo anno e successivi. Cercano di superare queste e trascurano le altre. Paradossalmente, al primo anno, si fanno meno esami proprio nelle discipline strettamente biologiche”.
Scienze Biologiche 1 ha sede in via Mezzocannone, nel centro storico.