I due Dipartimenti di Economia danno il benvenuto agli studenti Erasmus in un piovoso giovedì 6 ottobre in aula Fabrizi. Una giornata da trascorrere mangiando prodotti tipici italiani, come danubio e sfogliatelle del buffet preparato per i ragazzi, e girando con colleghi-guide attraverso la struttura di Monte Sant’Angelo per orientarsi meglio. “Siete in un’Università italiana, per cui seguirete corsi e darete esami in italiano, è bene ricordarlo. È l’ottica secondo la quale lavoriamo. Se volete chiedere un programma differente ai docenti, dovete farlo ora, ma non è
detto che ve lo accordino”, esordisce il prof. Marco Maffei, Coordinatore Erasmus insieme ai professori Gianluigi Mangia e Carlo Capuano. “Per qualsiasi problema, venite da me”, afferma rivolto ai ragazzi, tutti al quarto anno, provenienti in maggioranza da Spagna e Germania, il Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Tullio Jappelli. “C’è una forte attenzione agli Erasmus nel nostro Ateneo. In tutto, quest’anno sono venti nei due Dipartimenti di Economia, tra primo e secondo semestre. Alcuni si sono iscritti al nostro Corso di Laurea in
lingua inglese, gli altri, poiché sono qui, a contatto con i nostri studenti, è giusto che imparino l’italiano”, prosegue. Il prof. Capuano spiega dove reperire le informazioni utili: “consultando i siti dei rispettivi Dipartimenti e la pagina docenti, che può essere anche caricata in lingua inglese. Avrete l’anno diviso in trimestri; finiti i corsi, per sostenere
l’esame è necessario prenotarsi su Segrepass dai 20 ai 7 giorni prima della data ufficiale da calendario. Se non vi è chiaro qualcosa contattateci via mail, formata da nome. cognome@unina.it”. Prosegue elencando i servizi in Ateneo: “bar, CUS per lo sport, SINAPSI, Associazioni studentesche, Radio F2 Lab, Centro fotocopie e CLA, dove alcuni di voi hanno già terminato un corso di italiano di cinquanta ore. Nel complesso abbiamo tre biblioteche: di Economia e Statistica, di Management e di Diritto dell’Economia, aperte tutte le mattine e alcuni giorni il pomeriggio fino alle 16.00”. Per problemi amministrativi dovranno rivolgersi all’Ufficio Relazioni Internazionali di Corso Umberto, o più semplicemente alla dott.ssa Amedea Castracane presso gli Uffici di Monte Sant’Angelo. “In passato gli studenti Erasmus sono stati in vacanza fino a Natale, poi si sono svegliati e hanno deciso di dare esami a gennaio e febbraio. Quest’anno vi invito a non fare così, o vi troverete molto svantaggiati, studiate passo passo e chiedete chiarimenti in orario di ricevimento ai docenti, che sono sempre disponibili. Se qualcuno è disposto a darvi un programma alternativo, lo farà subito, non a una settimana dall’esame. Ma attenzione, alternativo non vuol dire ridotto”, ricorda il prof. Maffei. Presenti all’incontro anche i rappresentanti dell’Associazione Unina, che hanno portato in giro i ragazzi stranieri a conoscere il Dipartimento: “già diamo supporto agli studenti di Economia dei due Dipartimenti, ora la dott.ssa Castracane ci ha chiesto di dare una mano agli Erasmus, cosa che faremo con piacere, iniziando da oggi a far conoscere loro la struttura. I problemi più frequenti riguardano l’assegnazione esami spesso sbagliata, per la mancanza di comunicazione efficace tra l’Università di provenienza e la nostra. In più, li aiutiamo a reperire appunti, individuare uffici e orari dei corsi, fornendo anche un servizio di traduzione qualora servisse. Io ho studiato inglese, il mio collega spagnolo. Tutti i giorni di fronte all’aula A8 è disponibile il nostro sportello informazioni dalle 10.00 alle 12.00. Cercheremo di organizzare iniziative che li vedano protagonisti o di segnalare iniziative cittadine a loro favore”, sottolinea Vincenzo Rispoli, accompagnato dai colleghi Francesco Di Cicco e Andrea Ruggiero. Da Francoforte e Ravensburg arrivano Laura, Giorgio, Max e Simone: “abbiamo scelto Napoli come prima opzione, perché è differente dalle altre città proposte dal Programma, tutte del Nord Europa. Napoli è a Sud, quindi completamente diversa in positivo. Abbiamo preso casa a via dei Tribunali, ci troviamo benissimo”, commentano. Sofia invece arriva da Bilbao: “mi ha spinto a venire qui il mio ex fidanzato.
Ho scelto questa città per seguirlo. Sono arrivata da un mese e ho concluso il corso di italiano al CLA, livello A2. Non parlo male la lingua perché ho coinquiline italiane. Non è un grosso problema per me sostenere l’esame in italiano, se i testi sono scritti nella stessa lingua, viceversa preferirei sostenerlo in inglese, se i testi fossero in inglese”.
detto che ve lo accordino”, esordisce il prof. Marco Maffei, Coordinatore Erasmus insieme ai professori Gianluigi Mangia e Carlo Capuano. “Per qualsiasi problema, venite da me”, afferma rivolto ai ragazzi, tutti al quarto anno, provenienti in maggioranza da Spagna e Germania, il Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Tullio Jappelli. “C’è una forte attenzione agli Erasmus nel nostro Ateneo. In tutto, quest’anno sono venti nei due Dipartimenti di Economia, tra primo e secondo semestre. Alcuni si sono iscritti al nostro Corso di Laurea in
lingua inglese, gli altri, poiché sono qui, a contatto con i nostri studenti, è giusto che imparino l’italiano”, prosegue. Il prof. Capuano spiega dove reperire le informazioni utili: “consultando i siti dei rispettivi Dipartimenti e la pagina docenti, che può essere anche caricata in lingua inglese. Avrete l’anno diviso in trimestri; finiti i corsi, per sostenere
l’esame è necessario prenotarsi su Segrepass dai 20 ai 7 giorni prima della data ufficiale da calendario. Se non vi è chiaro qualcosa contattateci via mail, formata da nome. cognome@unina.it”. Prosegue elencando i servizi in Ateneo: “bar, CUS per lo sport, SINAPSI, Associazioni studentesche, Radio F2 Lab, Centro fotocopie e CLA, dove alcuni di voi hanno già terminato un corso di italiano di cinquanta ore. Nel complesso abbiamo tre biblioteche: di Economia e Statistica, di Management e di Diritto dell’Economia, aperte tutte le mattine e alcuni giorni il pomeriggio fino alle 16.00”. Per problemi amministrativi dovranno rivolgersi all’Ufficio Relazioni Internazionali di Corso Umberto, o più semplicemente alla dott.ssa Amedea Castracane presso gli Uffici di Monte Sant’Angelo. “In passato gli studenti Erasmus sono stati in vacanza fino a Natale, poi si sono svegliati e hanno deciso di dare esami a gennaio e febbraio. Quest’anno vi invito a non fare così, o vi troverete molto svantaggiati, studiate passo passo e chiedete chiarimenti in orario di ricevimento ai docenti, che sono sempre disponibili. Se qualcuno è disposto a darvi un programma alternativo, lo farà subito, non a una settimana dall’esame. Ma attenzione, alternativo non vuol dire ridotto”, ricorda il prof. Maffei. Presenti all’incontro anche i rappresentanti dell’Associazione Unina, che hanno portato in giro i ragazzi stranieri a conoscere il Dipartimento: “già diamo supporto agli studenti di Economia dei due Dipartimenti, ora la dott.ssa Castracane ci ha chiesto di dare una mano agli Erasmus, cosa che faremo con piacere, iniziando da oggi a far conoscere loro la struttura. I problemi più frequenti riguardano l’assegnazione esami spesso sbagliata, per la mancanza di comunicazione efficace tra l’Università di provenienza e la nostra. In più, li aiutiamo a reperire appunti, individuare uffici e orari dei corsi, fornendo anche un servizio di traduzione qualora servisse. Io ho studiato inglese, il mio collega spagnolo. Tutti i giorni di fronte all’aula A8 è disponibile il nostro sportello informazioni dalle 10.00 alle 12.00. Cercheremo di organizzare iniziative che li vedano protagonisti o di segnalare iniziative cittadine a loro favore”, sottolinea Vincenzo Rispoli, accompagnato dai colleghi Francesco Di Cicco e Andrea Ruggiero. Da Francoforte e Ravensburg arrivano Laura, Giorgio, Max e Simone: “abbiamo scelto Napoli come prima opzione, perché è differente dalle altre città proposte dal Programma, tutte del Nord Europa. Napoli è a Sud, quindi completamente diversa in positivo. Abbiamo preso casa a via dei Tribunali, ci troviamo benissimo”, commentano. Sofia invece arriva da Bilbao: “mi ha spinto a venire qui il mio ex fidanzato.
Ho scelto questa città per seguirlo. Sono arrivata da un mese e ho concluso il corso di italiano al CLA, livello A2. Non parlo male la lingua perché ho coinquiline italiane. Non è un grosso problema per me sostenere l’esame in italiano, se i testi sono scritti nella stessa lingua, viceversa preferirei sostenerlo in inglese, se i testi fossero in inglese”.
