È un mappamondo il nuovo logo del Dipartimento di Biologia. Il progetto grafico porta la firma di uno studente, Luigi Imbriani, che ha vinto il concorso di idee bandito alcuni mesi fa dal Dipartimento. “Nel globo terrestre ideato e disegnato da Imbriani – dice la prof.ssa Simonetta Bartolucci, che dirige il Dipartimento – sono stilizzati alcuni degli aspetti più rilevanti delle scienze biologiche. Speravo che fosse uno studente ad aggiudicarsi il concorso e così è stato”.
Si sono svolte, intanto, le prove di ammissione al primo anno del Corso di Laurea Magistrale in Biologia del Mare. Quindici i candidati che hanno sostenuto la prova, dieci gli ammessi. I corsi sono cominciati il 14 ottobre. È un Corso che il Dipartimento di Biologia ha promosso in collaborazione con la stazione zoologica Anton Dohrn, nell’ambito di una convenzione che fu sottoscritta dalle due parti circa un anno fa. Gli insegnamenti del primo anno, tutti in inglese, sono: Oceanografia fisica, chimica e laboratorio; Biodiversità e biomonitoraggio dell’ambiente marino; Biologia riproduttiva e dello sviluppo dei vertebrati marini; Biodiversità microbica marina; Ecologia e patologia dell’ambiente marino; Laboratorio di inglese scientifico. Le aule dove si svolgono le lezioni sono in via Mezzocannone 8, i laboratori in via Mezzocannone 16. “La proposta di istituzione del primo Corso di Laurea Magistrale interamente dedicato all’ambiente marino – ricorda la prof.ssa Bartolucci – nasce da un progetto della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali già approvato da Scienze biologiche nell’aprile 2011 e dalla Commissione Paritetica della Facoltà di Scienze”.
Con l’inizio dei corsi a Biologia, si avviano a prendere servizio anche due nuovi associati in organico al Dipartimento: Assunta Lombardi e Geppino Falco. La prima era già ricercatrice del Dipartimento, il secondo proviene da Benevento ed ha esperienza lavorativa al Biogem, che si occupa di biologia e genetica molecolare.
Prosegue gradualmente, intanto, il trasferimento a Monte Sant’Angelo dei biologi tuttora attivi nelle strutture del centro storico. “Entro il 2015 – prevede la prof.ssa Bartolucci – il processo dovrebbe giungere a conclusione. A Monte Sant’Angelo, naturalmente, avremo nuovi spazi e laboratori”.
(Fa.Ge.)
Si sono svolte, intanto, le prove di ammissione al primo anno del Corso di Laurea Magistrale in Biologia del Mare. Quindici i candidati che hanno sostenuto la prova, dieci gli ammessi. I corsi sono cominciati il 14 ottobre. È un Corso che il Dipartimento di Biologia ha promosso in collaborazione con la stazione zoologica Anton Dohrn, nell’ambito di una convenzione che fu sottoscritta dalle due parti circa un anno fa. Gli insegnamenti del primo anno, tutti in inglese, sono: Oceanografia fisica, chimica e laboratorio; Biodiversità e biomonitoraggio dell’ambiente marino; Biologia riproduttiva e dello sviluppo dei vertebrati marini; Biodiversità microbica marina; Ecologia e patologia dell’ambiente marino; Laboratorio di inglese scientifico. Le aule dove si svolgono le lezioni sono in via Mezzocannone 8, i laboratori in via Mezzocannone 16. “La proposta di istituzione del primo Corso di Laurea Magistrale interamente dedicato all’ambiente marino – ricorda la prof.ssa Bartolucci – nasce da un progetto della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali già approvato da Scienze biologiche nell’aprile 2011 e dalla Commissione Paritetica della Facoltà di Scienze”.
Con l’inizio dei corsi a Biologia, si avviano a prendere servizio anche due nuovi associati in organico al Dipartimento: Assunta Lombardi e Geppino Falco. La prima era già ricercatrice del Dipartimento, il secondo proviene da Benevento ed ha esperienza lavorativa al Biogem, che si occupa di biologia e genetica molecolare.
Prosegue gradualmente, intanto, il trasferimento a Monte Sant’Angelo dei biologi tuttora attivi nelle strutture del centro storico. “Entro il 2015 – prevede la prof.ssa Bartolucci – il processo dovrebbe giungere a conclusione. A Monte Sant’Angelo, naturalmente, avremo nuovi spazi e laboratori”.
(Fa.Ge.)
