Esperienza sul campo al Comicon per un gruppo di studenti di Scienze del Turismo

Comicon gratis per gli studenti del Corso di Laurea Triennale in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale. L’iniziativa è stata curata dal prof. Armando Rotondi, docente di Discipline dello Spettacolo e dei Grandi Eventi. Nell’ambito del corso è nato un Laboratorio che ha coinvolto 60 studenti del terzo anno. “Il secondo appuntamento del nostro Laboratorio prevedeva appunto la partecipazione al Comicon, il Salone Internazionale del Fumetto che si è tenuto alla Mostra d’Oltremare dal 28 aprile al primo maggio”, afferma il docente. L’obiettivo: far entrare gli studenti in contatto diretto con artisti e organizzatori di grandi eventi sul territorio campano, come festival, fiere e manifestazioni internazionali. “Il primo appuntamento era al DieciLune Festival, svoltosi a Napoli dal 10 al 15 aprile, dedicato ai temi dell’editoria indipendente e alla valorizzazione di talenti artistici in vari ambiti. In quella occasione gli studenti si sono confrontati con artisti emergenti ed aspiranti autori”. Solo trenta, i realmente interessati, tra i sessanta partecipanti al corso, hanno fatto esperienza sul campo al Comicon. “Il progetto in cui li ho coinvolti consisteva in una raccolta dati dei visitatori del Festival. Bisognava scegliere dei campioni tra i 40mila partecipanti a cui chiedere l’età, il paese di provenienza, i motivi della presenza all’evento ed altre informazioni utili ad un’indagine”. Tra i coloratissimi e fantasiosi costumi dei personaggi dei fumetti, gli studenti del prof. Rotondi si sono davvero divertiti lavorando. Non solo, hanno anche avuto due biglietti omaggio per la manifestazione e 3 crediti. “I ragazzi sono stati molto entusiasti dell’esperienza, perché hanno messo in pratica gli argomenti trattati nel Laboratorio e quelli studiati al corso di Marketing. Infatti, tra le domande previste nel modulo dell’indagine c’era anche ‘quanto intendi spendere durante questa giornata?’”. Quindi un calcolo delle spese per arrivare e tornare dalla fiera, sommato a quelle per gadget, fumetti o alimenti. Entusiasmo unito a responsabilizzazione per gli studenti coinvolti nel progetto, infatti “sapevano che in quanto docente li coordinavo, ma non entravo nel merito del loro lavoro, quindi si sono sentiti autonomi e hanno gestito le interviste a modo loro”.
Alessandro Orfeo e Francesca Iodice, due dei trenta che hanno partecipato all’iniziativa, parlano positivamente dell’esperienza. “È stato molto interessante. Ho intervistato gli amanti del fumetto, che arrivavano al Salone per cercare i numeri introvabili del loro personaggio preferito, e le persone che vi partecipavano per la prima volta”, racconta Alessandro. “L’interazione è stata positiva. Molti si soffermavano a suggerire idee per migliorare la prossima edizione, come quella di sfruttare alcuni spazi chiusi della Mostra, esprimendo comunque grande soddisfazione per l’edizione di quest’anno”, aggiunge Francesca. “La cosa più carina era veder sfilare tutti i costumi dei personaggi giapponesi preferiti dai partecipanti, che con soddisfazione si esibivano senza timore”, sottolinea Orfeo. La stessa soddisfazione viene espressa dai ragazzi, riguardo il laboratorio del prof. Rotondi, “Il professore ha deciso di farci svolgere attività fuori dall’aula per vivere esperienze sul campo. Questo per noi è molto stimolante”.
Allegra Taglialatela
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