Fadini, senso dell’istituzione e grande umanità

Il 30 ottobre è venuto a mancare il professore Bruno Fadini. Ricordare la sua attività professionale in poche righe e in un momento di forte commozione non è facile. L’affetto e la stima per un uomo d’altissimo rigore morale, senso delle istituzioni e umanità è sicuramente il primo pensiero che viene alla mente. E come non ricordare le sue interminabili giornate di lavoro nelle aule della Facoltà di Ingegneria e nel Dipartimento di Informatica e Sistemistica. Bruno Fadini è stato uno dei padri dell’Ingegneria Informatica italiana, il professore di Calcolatori Elettronici di tutti gli ingegneri napoletani e il maestro di moltissimi professori universitari italiani.
Bruno Fadini sarebbe stato, sicuramente, molto contento del ricordo spontaneo che i suoi studenti, nello stesso giorno della sua scomparsa, gli hanno dedicato. Essi hanno modificato la prima pagina del loro sito libero ed autogestito con un messaggio di cordoglio e hanno aperto una rubrica per consentire a tutti di lasciare un proprio pensiero. In un sol giorno sono stati raccolti numerosissimi messaggi commoventi per la partecipazione e la stima delle attività di Bruno. Ricorrendo a quell’Internet, che il loro professore aveva tante volte illustrato negli aspetti più tecnici, gli studenti hanno dimostrato il loro rammarico per la perdita di un maestro. Le parole stesse con cui apriva il sito sono indicative: 
“Con queste mie frettolose ed un pò tristi parole, sono qui a comunicarvi la dipartita di uno dei maggiori e migliori Docenti della nostra Facoltà, conosciuto in tutto il mondo e che ha apportato tantissimi contributi alla nascita ed allo sviluppo dell’informatica a livello partenopeo, italiano e mondiale. 
Il prof Bruno Fadini ci lascia con la discrezione che lo ha sempre caratterizzato, anche nei momenti di malattia affrontati con riserbo in questi ultimi anni. 
A titolo personale e a nome della community degli Studenti di Informatica porgo le mie sentite condoglianze alla famiglia
Buon viaggio prof! “
Alcune tappe della carriera del professore Fadini vanno menzionate poiché sono  parte integrante della storia dell’ingegneria informatica italiana.
Bruno Fadini è stato fra i primi professori ordinari in Italia  di Calcolatori Elettronici. Ha svolto la sua carriera presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli Federico II,  ove ha tenuto, fin dal 1963, corsi di teoria e progetto di reti logiche, architettura e programmazione dei calcolatori.
Ha contribuito in modo determinante alla realizzazione di laboratori dove sono stati sperimentati i primi sistemi di elaborazione presenti sul territorio nazionale.
Fadini ha rivestito numerose cariche accademiche: primo direttore del Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell’Università di Napoli, presidente del corso di laurea in Ingegneria Elettronica di Napoli e direttore del Centro Interdipartimentale di Servizi Elaborazione Dati dell’Ateneo Federico II.
Nell’ambito delle attività di ricerca ha rivestito prestigiosi incarichi: direttore del Progetto Finalizzato Sistemi Informatici e Calcolo Parallelo del Consiglio Nazionale delle Ricerche; presidente dell’Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico e del Consorzio Interuniversitario Nazione di Informatica (CINI). Numerose sono state le sue attività di ricerca in progetti riguardanti i sistemi di elaborazione, l’ingegneria del software e l’e-learning, svolti a livello nazionale e internazionale.
Bruno Fadini è autore di numerosissime pubblicazioni e di oltre 20 libri su tematiche di informatica che hanno contribuito in modo determinante alla formazione di intere generazioni di ingegneri in Italia. 
Negli ultimi anni si è dedicato intensamente e in modo determinate ad aprire un nuovo rapporto tra il  mondo della scuola e quello dell’Università,  individuando nuovi percorsi formativi per lo sviluppo di tematiche dell’Informatica, e ha rivestito il ruolo di Presidente del Comitato per le Olimpiadi di Informatica.
A noi che abbiamo avuto il piacere di conoscere Bruno, l’uomo e il professore, resta il suo esempio per  continuare le attività del gruppo di ingegneria informatica con qualità, rigore e coesione e ci conforta la certezza che, come tutti i maestri fondatori di una nuova disciplina, è nella storia dell’ingegneria napoletana.
Prof. Antonino Mazzeo
Direttore del Dipartimento
 di Informatica e Sistemistica
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