Giornata contro il razzismo ad Economia

Lezione-testimonianza per gli studenti di Comportamento organizzativo e di Organizzazione e Gestione delle risorse umane del Corso di Laurea Magistrale in Economia Aziendale. Il 2 dicembre, nell’aula A4 di Monte Sant’Angelo, hanno partecipato alla manifestazione “1 Rete 0 Pregiudizi. Giornata Universitaria contro il Razzismo” promossa dal Dipartimento di Economia Aziendale e dal Centro di Ateneo Sinapsi. “Non si tratta di un evento isolato, ma di un impegno da sostenere nel tempo, con uno stile realmente pronto a riconoscere l’altro, il diverso, che è innanzitutto l’altro da sé attraverso l’approccio dettato dal Critical Management. Che non si pone l’obiettivo di osservare le differenze superficiali come il colore della pelle o la provenienza geografica, ma i conflitti che le differenze funzionali possono generare”, spiega il prof. Luigi Maria Sicca, docente di Organizzazione e Gestione delle risorse umane. Obiettivo della giornata, contribuire a costituire un forum nazionale per lo sviluppo degli studi sul razzismo. Il punto d’arrivo è il VII Convegno Internazionale di Critical Management che si svolgerà il prossimo luglio in Facoltà e sarà presieduto dal prof. Riccardo Mercurio. “La nostra idea è quella di affrontare, attraverso un ciclo di quattro incontri in altrettante università, il tema del razzismo declinandolo attraverso diverse sensibilità anche disciplinari, compresa questa nuova del Critical Management”, illustra Paola Di Lazzaro della Ne.A.R – Network giovanile Antidiscriminazione Razziale, una rete di giovani volontari attivi sul territorio locale e nazionale, che opera con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Dipartimento per le Pari Opportunità. 
Nell’ambito della rassegna, spazio anche all’Omofobia ed al Bullismo Omofonico con la promozione dei servizi per l’inclusione attiva e partecipata degli studenti promosso dal centro Sinapsi. “Il filone di studi sul Critical management attinge anche dall’opera di Michel Foucault e dalle teorie queer, che mettono in discussione l’identità di genere. Ci sembra, quindi, importante che si parli di prevenzione dell’Omofobia e di Bullismo Omofonico, ed i video che proponiamo toccano le corde dell’animo”, dichiara il prof. Paolo Valerio, direttore del Centro, presentando il progetto svolto in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Relazionali e Neuroscienze presso il liceo scientifico di Caivano vincitore di una gara per il miglior video sul tema della discriminazione sessuale. All’evento hanno partecipato anche il Preside della Facoltà, prof. Achille Basile, che nel suo intervento di saluto cita il film ‘Indovina chi viene a cena’, Gaspare Natale, dirigente del Settore Politiche Giovanili della Regione Campania, e Massimiliano Monnanni, Direttore generale dell’UNAR – Ufficio Generale Antidiscriminazione Razziale. 
A corollario dell’iniziativa, per tutto il giorno nel corridoio dell’aulario, spazio all’arte con il FlashMob – un evento teatrale nel corso del quale si mima un’azione per lanciare un messaggio: ‘Lotta al rallentatore. Razzism…NO’, promossa dall’artista Giorgio Sinapi e dai volontari della Ne.A.R, le interviste e i videoquiz di Europocket Tv Italia, la televisione europea dei giovani reporter, e la mostra di fumetti, che si avvale anche del contributo di fumettisti famosi,  Risate Anti Razziste del COSPE – Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti. “In collaborazione con la Scuola Comix abbiamo intrapreso un’iniziativa per combattere i comportamenti discriminatori, promuovendo un corso di formazione per dieci giovani fumettisti per svolgere delle attività nelle scuole”, spiega Alessia Giannoni. “Molti ragazzi sono razzisti ma non lo sanno – sottolinea il giovane fumettista Filippo Rossi – Magari frequentano classi miste e non hanno problemi apparenti, ma quando analizzano i rapporti tirano fuori dei comportamenti razzisti, spesso indotti mediaticamente, seguono delle mode. In questo momento ‘vanno’ i Rom, ovviamente associati ai rumeni, come se fossero la stessa cosa”. Le prossime giornate antirazzismo si svolgeranno il 16 dicembre all’Università di Cosenza, mentre a fine gennaio sarà la volta delle Università di Palermo e Bari.
Simona Pasquale
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