Giurisprudenza accoglie le matricole dal 22 al 26 settembre (ore 10.00-13.00) presentando il Corso di Laurea attraverso gli “Incontri Introduttivi allo Studio del Diritto”. In Aula Coviello (Porta di Massa) si dibatterà di scienze biomediche e tecnologiche, di psicologia, sociologia, economia. Lo scopo è orientare gli studenti verso territori afferenti ad altre aree della conoscenza, giuridica e non. “Gli appuntamenti saranno dedicati al ‘Diritto che incontra gli altri saperi’ – spiega il prof. Aurelio Cernigliaro, Presidente della Commissione Didattica – Ci occuperemo di medicina, diritto e risvolti psicologici. Oggi più che mai, gli studenti non possono fermarsi solo alla vasta galassia del sapere giuridico. Dovranno, invece, essere pronti a trovare soluzione a nuovi e spesso ostici problemi di rilevanza sociale che emergono dalla continua espansione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche”. È al giurista, infatti, che si fa appello quando si cercano interventi decisivi per far convivere aspetti sociali contrastanti. Ad esempio, se si parla di sanità, “il giurista deve aver presente, prima ancora dell’aspetto legale, la dignità delle persone e il punto di vista psicologico. L’incontro di mercoledì 24 darà spazio proprio a questi temi, sottolineando l’importanza della psicologia giuridica in vari ambiti: dalle argomentazioni processuali, al rapporto con la medicina, passando per la branca della criminologia”. D’altronde, è bene sviluppare fin dal primo approccio agli studi giuridici: “l’indispensabile sensibilità pluri – e inter-disciplinare del giurista e del diritto in sè. Gli incontri di quest’anno, oltre a dare una panoramica generale, scenderanno nello specifico dando un quadro di ciò che si andrà a studiare in futuro”. Nell’appuntamento conclusivo di venerdì 26, anticipa il docente, “avrò l’arduo compito di presentare il Dipartimento alle matricole. Vorrei trasformare i saluti finali e il benvenuto ai neo iscritti in un momento di riflessione. Discorrerò dell’andamento del Corso di Laurea. Dati alla mano, sulla base di elementi precisi – numeri, tabelle, ricerche – mostrerò agli studenti le difficoltà, i problemi del primo anno e gli interventi correttivi utilizzati per ovviare alle criticità”. Da Presidente del Corso di Laurea: “Mi preoccupo dell’avvenire dei ragazzi. Il percorso non sarà facile, ma con la giusta passione, l’impegno e gli aiuti forniti dal Dipartimento nulla è impossibile”.