Si chiama Catania la meta da raggiungere per molte selezioni nsportive del CUS Napoli. È lì, infatti, che si disputeranno, dal 9 al 18 giugno, i Campionati Nazionali Universitari (CNU). Prima, però, bisogna affrontare i preliminari che stabiliranno chi potrà staccare il biglietto per la Sicilia e chi dovrà restare a casa. In attesa delle prime partite si lavora per formare le squadre più forti possibili. “Dobbiamo vincere, senza fare calcoli”. È questo il monito di Andrea Menna, tecnico del Volley maschile. Il CUS Napoli sarà impegnato in un mini torneo a tre squadre con i CUS Modena e Molise, che si sfideranno per primi. I partenopei scenderanno in campo il 14 e il 28 marzo. Chi fa più punti, passa: “non conosciamo la qualità degli avversari. Come tradizione forse Modena ha qualcosa in più. Noi cercheremo di presentarci all’appuntamento con la squadra più competitiva possibile”. In che
modo? “Cercando di raccogliere la disponibilità dei tanti ragazzi bravi che giocano in Campania e ottenere la collaborazione delle altre società. Al momento abbiamo già con noi atleti di ottimo livello”. Già all’opera le pallavoliste agli ordini del tecnico Mario Ruocco. In calendario la doppia sfida con il CUS Siena (andata a Napoli il 21 febbraio, ritorno in Toscana il 7 marzo). “Le avversarie sono un’incognita. Molto dipende da quali atlete aderiranno al torneo. Dalle poche informazioni che siamo riusciti ad avere, pare che ci ritroveremo di fronte una squadra molto ostica”. Non resta che cercare di essere “i più competitivi possibile. Abbiamo con noi in squadra qualche giocatrice che disputa la serie C con il CUS Napoli. La rosa poi è stata integrata con tre giocatrici che disputano la serie B. Due giocano a Castellammare, una con il Real Napoli”. Punti di forza della squadra: “in fase difensiva abbiamo delle giocatrici molto brave. Cercheremo di sfruttare al massimo la difesa per consentire poi all’attacco di giocare al meglio”. Dalla rete al canestro, il discorso non cambia. Si guarda intorno il CUS Napoli per attingere dal territorio atleti che possano fare la differenza nella doppia sfida con il Bari, con andata in Puglia il 27 febbraio e ritorno il 13 marzo all’ombra del Vesuvio. Il tecnico Gianluca Valentino: “il mio intento è di formare una squadra molto competitiva, creando le condizioni ideali per arrivare a Catania”. Sull’avversario: “Bari è una delle poche squadre che non abbiamo mai affrontato. Sicuramente non è facile perché la Puglia ha squadre molto competitive in tutti i campionati nazionali. Se sono coesi, le società presteranno alla causa gli atleti migliori”. In attesa dei nuovi innesti, il gruppo napoletano conta già qualche fedelissimo del tecnico Valentino. A loro il compito di trasmettere la propria carica agonistica: “sono mentalmente pronti ad andare lì. Noi vi andremo per vincere, poi vedremo cosa dirà il campo”. Destinazione Puglia pure per il calcio a 5. I preliminari vedranno i calciatori napoletani giocarsi l’accesso ai CNU con il CUS Foggia. A guidarli, il Mister Marco Russo: “speriamo di arrivare al completo all’appuntamento. Il gruppo storico è già formato. Stiamo aspettando i nuovi innesti con le selezioni del 27 febbraio”. Partita di andata a Napoli il 7 marzo, ritorno fuori casa il 21 dello stesso mese. Sarà una finale: “lo sono sempre per le partite da dentro o fuori. Noi ci teniamo ad arrivare a Catania perché c’è un oro da conquistare. Lo abbiamo sfiorato già due volte”. L’anno scorso ai CNU di Modena e Reggio Emilia è arrivata la medaglia di bronzo. Cosa va migliorato per arrivare fino in fondo? “il senso di appartenenza al progetto. L’impegno deve essere al top anche da parte di giocatori provenienti da altre società”. Chiude il cerchio dei preliminari il rugby a 7 che vede i napoletani impegnati a metà marzo nel girone con Catania e Potenza. Riusciranno a fare meta?
modo? “Cercando di raccogliere la disponibilità dei tanti ragazzi bravi che giocano in Campania e ottenere la collaborazione delle altre società. Al momento abbiamo già con noi atleti di ottimo livello”. Già all’opera le pallavoliste agli ordini del tecnico Mario Ruocco. In calendario la doppia sfida con il CUS Siena (andata a Napoli il 21 febbraio, ritorno in Toscana il 7 marzo). “Le avversarie sono un’incognita. Molto dipende da quali atlete aderiranno al torneo. Dalle poche informazioni che siamo riusciti ad avere, pare che ci ritroveremo di fronte una squadra molto ostica”. Non resta che cercare di essere “i più competitivi possibile. Abbiamo con noi in squadra qualche giocatrice che disputa la serie C con il CUS Napoli. La rosa poi è stata integrata con tre giocatrici che disputano la serie B. Due giocano a Castellammare, una con il Real Napoli”. Punti di forza della squadra: “in fase difensiva abbiamo delle giocatrici molto brave. Cercheremo di sfruttare al massimo la difesa per consentire poi all’attacco di giocare al meglio”. Dalla rete al canestro, il discorso non cambia. Si guarda intorno il CUS Napoli per attingere dal territorio atleti che possano fare la differenza nella doppia sfida con il Bari, con andata in Puglia il 27 febbraio e ritorno il 13 marzo all’ombra del Vesuvio. Il tecnico Gianluca Valentino: “il mio intento è di formare una squadra molto competitiva, creando le condizioni ideali per arrivare a Catania”. Sull’avversario: “Bari è una delle poche squadre che non abbiamo mai affrontato. Sicuramente non è facile perché la Puglia ha squadre molto competitive in tutti i campionati nazionali. Se sono coesi, le società presteranno alla causa gli atleti migliori”. In attesa dei nuovi innesti, il gruppo napoletano conta già qualche fedelissimo del tecnico Valentino. A loro il compito di trasmettere la propria carica agonistica: “sono mentalmente pronti ad andare lì. Noi vi andremo per vincere, poi vedremo cosa dirà il campo”. Destinazione Puglia pure per il calcio a 5. I preliminari vedranno i calciatori napoletani giocarsi l’accesso ai CNU con il CUS Foggia. A guidarli, il Mister Marco Russo: “speriamo di arrivare al completo all’appuntamento. Il gruppo storico è già formato. Stiamo aspettando i nuovi innesti con le selezioni del 27 febbraio”. Partita di andata a Napoli il 7 marzo, ritorno fuori casa il 21 dello stesso mese. Sarà una finale: “lo sono sempre per le partite da dentro o fuori. Noi ci teniamo ad arrivare a Catania perché c’è un oro da conquistare. Lo abbiamo sfiorato già due volte”. L’anno scorso ai CNU di Modena e Reggio Emilia è arrivata la medaglia di bronzo. Cosa va migliorato per arrivare fino in fondo? “il senso di appartenenza al progetto. L’impegno deve essere al top anche da parte di giocatori provenienti da altre società”. Chiude il cerchio dei preliminari il rugby a 7 che vede i napoletani impegnati a metà marzo nel girone con Catania e Potenza. Riusciranno a fare meta?