I rapporti della cultura giuridica tra Italia e Argentina

Convegno internazionale su “Italia-Argentina. Metodi scientifici, tradizioni e stili: l’impatto della cultura giuridica nei reciproci rapporti tra Europa e America Latina”. Il tema, nell’ambito del progetto di ricerca CUIA 2010-2012 (che coinvolge le Università italiane di Bari, Camerino, Napoli Federico II, Roma Tor Vergata, Roma La Sapienza e Teramo e quelle argentine di Buenos Aires, Nacional de Córdoba, La Plata, Tucumán e Católica de Córdoba), è stato scelto per mettere in evidenza i rapporti della cultura del diritto tra Italia e Argentina. Punto di avvio è il diritto romano, considerato nei due Paesi la base metodologica e istituzionale del sapere giuridico. Il convegno, che si terrà il 17 e 18 novembre presso l’Aula Convegni del Dipartimento di Diritto romano (via Mezzocannone 8), si rivolge a studiosi, dottorandi, studenti. Nel nutrito Comitato organizzatore, la prof.ssa Carla Masi Doria, Direttore del Dipartimento di Diritto Romano e coordinatore del Progetto CUIA.
Il programma. Apertura giovedì 17, ore 15.30, con i saluti del Rettore prof. Massimo Marrelli, del Presidente del Polo delle Scienze Umane e Sociali Mario Rusciano, del Preside della Facoltà di Giurisprudenza Lucio De Giovanni e della prof.ssa Masi Doria. La prima sessione dei lavori, presieduta dal Presidente del Consiglio Scientifico del Consorzio ‘G. Boulvert’ Luigi Labruna, verterà sul tema “Influenze nella cultura giuridica”; la seconda su “Diritto positivo, tradizione, giurisprudenza”, coordinatori i professori Antonio Jannarelli (Università di Bari) e Juan Carlos Ghirardi (Cordoba), si terrà il 18 novembre alle ore 10.00; nella terza, “Principi e diritti”, moderata dai professori Massimo Brutti (Roma La Sapienza) e Irma Adriana Garcìa Netto (Buenos Aires), interverranno, tra gli altri, i professori della Federico II Giovanni Marino e Cosimo Cascione.
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