Laurea ad honorem a Jodice, uno dei più grandi nomi della fotografia italiana

La mattina, alle 11, nell’Aula Magna storica dell’Ateneo, il conferimento della laurea honoris causa in Architettura. Nel pomeriggio, a Palazzo Reale, una esposizione delle foto. Il 16 novembre è la giornata di Mimmo Jodice, il celebre fotografo napoletano, al quale la Facoltà di Architettura ha deliberato, nel Consiglio del 14 marzo, di attribuire la laurea honoris causa. “Il lavoro e l’esperienza di Iodice hanno avuto una profonda influenza sulla fotografia europea contemporanea”, motiva la decisione il Preside Benedetto Gravagnuolo. Aggiunge: “agli studenti di Architettura questo grande professionista dell’immagine offre l’esempio di uno sguardo sulla realtà capace di rappresentarla, interpretarla e perfino trasformarla”.  
Iodice è uno dei grandi nomi della storia della fotografia italiana. Vive e lavora a Napoli, dove è nato nel 1934. Dal 1970 al 1976 è stato docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Fotografo di avanguardia fin dagli anni Sessanta, attento alle sperimentazioni ed alle possibilità espressive del linguaggio fotografico, è stato protagonista instancabile nel dibattito culturale che ha portato alla crescita e successivamente all’affermazione della fotografia italiana anche in campo internazionale. Il suo nome è presente nei più importanti testi di storia dell’arte contemporanea e, recentemente, è stato inserito nell’Enciclopedia Treccani. Nel 2003 l’Accademia dei Lincei gli ha conferito il prestigioso premio “Antonio Feltrinelli”, per la prima volta alla fotografia.
Ha scritto, presentando se stesso ed i suoi lavori: “credo che ogni fotografia sia il risultato di un incontro e di un momento di emozione. Ho sempre la sensazione fortissima che i personaggi, la materia, la luce, le forme siano lì, da sempre predisposte, ad aspettarci. È molto importante riuscire a stabilire un dialogo tra ciò che osserviamo ed il nostro io; è questo dialogo che si fa guida spirituale, ci accompagna nel nostro lavoro e impregna di noi le immagini che realizziamo”.
La cerimonia di conferimento della laurea ad honorem prevede il saluto del Rettore Guido Trombetti e del Preside Gravagnuolo, segue la laudatio accademica del prof. Cesare De Seta ed, infine, la lezione magistrale di Jodice.
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