Il ciclo di incontri con le aziende è una delle proposte qualificanti del Progetto P.Or.T.A ad Economia ed ha portato in facoltà, fino ad oggi, i rappresentanti di vari gruppi nazionali ed internazionali. Recentemente, è stato il turno della Mckinsey&Co (13 novembre) e della Doyoo (15 novembre).
All’iniziativa con la Doyoo hanno preso parte una quarantina di ragazze e ragazzi. Hanno assistito alla presentazione, che è stata fatta da un giovane manager, ed alla fine hanno rivolto alcune domande relative all’attività di questa importante Internet Company. Francesco Giurazzi, 23 anni, lascia l’aula soddisfatto: “è stata una iniziativa interessante, perché per chi studia Economia il contatto diretto con le aziende e con gli operatori economici, soprattutto quelli della New Economy, è essenziale. Io oggi, per esempio, ho appreso qualcosa che neanche avrei immaginato: un gruppo che lavora con Internet è andato avanti per mesi con un solo telefono per 24 persone, perché non riuscivano ad avere dalla Telecom l’installazione in tempi decenti di altre linee. Ecco, cose come queste sui libri di testo non si trovano, ma danno l’idea dei problemi che uno può trovarsi ad affrontare dopo la laurea, una volta lasciata l’Università, quando ci si confronta con la realtà lavorativa”. Alessandra Pizzolla, 25 anni, fuoricorso ad Economia. “Sicuramente iniziative del genere sono interessanti. Io, per esempio, Doyoo lo conoscevo superficialmente. Tra poco spero di essere fuori e più realtà conosco, meglio mi muoverò alla ricerca del lavoro”.
Il prof. Nicolino Castiello, docente ad Economia e responsabile di facoltà del Progetto P.Or.T.A., spiega il significato di questi incontri. “Per noi è un modo per far conoscere alle aziende i nostri studenti. Per le aziende è una occasione di presentarsi e di raccogliere le richieste di stage post lauream e di tirocinio che noi conserviamo presso l’ufficio P.Or.T.A. della facoltà. Gli studenti ci lasciano anche i curricula; noi effettuiamo una prima selezione e poi giriamo alle aziende che vengono in facoltà quelli che ci sembrano interessanti, per loro. Il sistema è abbastanza collaudato e mi sembra che funzioni: lo scorso anno l’Unione Industriali ha preso 120 nostri ragazzi; 80 la Confapi. Ma non è tutto: a noi questi incontri con le aziende servono a capire di quali competenze abbiano bisogno ed a calibrare, anche sulla base delle loro esigenze, la nostra offerta didattica”. La precedente edizione di “Azienda incontra lo studente” ha avuto grande successo. Un esempio per tutti: l’incontro con la Fater, molto seguito; è sfociato inoltre in una serie di tirocini e stage per laureandi e laureati. Quest’anno? “Andiamo un po’ più a rilento, ma siamo ancora all’inizio. Purtroppo non sempre le aziende mi avvisano della loro disponibilità con largo anticipo e quindi talvolta è impossibile informare tramite lettera tutti i neolaureati, coloro i quali non frequentano la facoltà e quindi non possono leggere gli avvisi in bacheca”.
Quella con le aziende, peraltro, non è l’unica iniziativa organizzata dallo sportello P.Or.T.A. ad Economia. Altrettanto significativo è il progetto “La facoltà incontra i presidi”. Spiega il professor Castiello: “per il momento coinvolge alcuni istituti di Napoli centro (per esempio il Sannazzaro ed il Pontano) ed una ventina di scuole dei comuni vesuviani. Alle studentesse ed agli studenti di queste scuole offriremo la possibilità di partecipare ad un ciclo di cinque lezioni, secondo un calendario che sarà definito. L’obiettivo è triplice: dare una idea di quello che studieranno ad Economia, fare capire quale metodo di studio occorre all’Università, far prendere confidenza ai futuri universitari con la struttura di Monte Sant’Angelo. Ecco perché le lezioni si svolgeranno tutte qui. Il 28 novembre parteciperò ad una riunione operativa con alcuni presidi di scuola; a metà dicembre (16-17) cominceremo con un istituto di San Giuseppe Vesuviano”.
La scelta degli argomenti delle lezioni che saranno proposte alle studentesse ed agli studenti delle scuole medie superiori è stata effettuata da una commissione di facoltà presieduta dal preside Massimo Marrelli.
Sono: Introduzione all’Economia (professori Guido Cella ed Ugo Marani, dottoressa Francesca Stroffolini), Principi di Economia e Gestione delle Imprese (professori Lucio Sicca e Riccardo Viganò), Organizzazione territoriale e salvaguardia dell’Ambiente (professor Nicolino Castiello), Storia dell’Industria (professor Nicola De Ianni).
La frequenza ai corsi frutterà agli studenti crediti formativi. Tre potranno essere spesi all’Esame di Stato e concorreranno al voto espresso in centesimi; altri due saranno utilizzabili al primo anno di Economia, qualora poi lo studente decida effettivamente di iscriversi alla facoltà di Monte Sant’Angelo.
Fabrizio Geremicca
All’iniziativa con la Doyoo hanno preso parte una quarantina di ragazze e ragazzi. Hanno assistito alla presentazione, che è stata fatta da un giovane manager, ed alla fine hanno rivolto alcune domande relative all’attività di questa importante Internet Company. Francesco Giurazzi, 23 anni, lascia l’aula soddisfatto: “è stata una iniziativa interessante, perché per chi studia Economia il contatto diretto con le aziende e con gli operatori economici, soprattutto quelli della New Economy, è essenziale. Io oggi, per esempio, ho appreso qualcosa che neanche avrei immaginato: un gruppo che lavora con Internet è andato avanti per mesi con un solo telefono per 24 persone, perché non riuscivano ad avere dalla Telecom l’installazione in tempi decenti di altre linee. Ecco, cose come queste sui libri di testo non si trovano, ma danno l’idea dei problemi che uno può trovarsi ad affrontare dopo la laurea, una volta lasciata l’Università, quando ci si confronta con la realtà lavorativa”. Alessandra Pizzolla, 25 anni, fuoricorso ad Economia. “Sicuramente iniziative del genere sono interessanti. Io, per esempio, Doyoo lo conoscevo superficialmente. Tra poco spero di essere fuori e più realtà conosco, meglio mi muoverò alla ricerca del lavoro”.
Il prof. Nicolino Castiello, docente ad Economia e responsabile di facoltà del Progetto P.Or.T.A., spiega il significato di questi incontri. “Per noi è un modo per far conoscere alle aziende i nostri studenti. Per le aziende è una occasione di presentarsi e di raccogliere le richieste di stage post lauream e di tirocinio che noi conserviamo presso l’ufficio P.Or.T.A. della facoltà. Gli studenti ci lasciano anche i curricula; noi effettuiamo una prima selezione e poi giriamo alle aziende che vengono in facoltà quelli che ci sembrano interessanti, per loro. Il sistema è abbastanza collaudato e mi sembra che funzioni: lo scorso anno l’Unione Industriali ha preso 120 nostri ragazzi; 80 la Confapi. Ma non è tutto: a noi questi incontri con le aziende servono a capire di quali competenze abbiano bisogno ed a calibrare, anche sulla base delle loro esigenze, la nostra offerta didattica”. La precedente edizione di “Azienda incontra lo studente” ha avuto grande successo. Un esempio per tutti: l’incontro con la Fater, molto seguito; è sfociato inoltre in una serie di tirocini e stage per laureandi e laureati. Quest’anno? “Andiamo un po’ più a rilento, ma siamo ancora all’inizio. Purtroppo non sempre le aziende mi avvisano della loro disponibilità con largo anticipo e quindi talvolta è impossibile informare tramite lettera tutti i neolaureati, coloro i quali non frequentano la facoltà e quindi non possono leggere gli avvisi in bacheca”.
Quella con le aziende, peraltro, non è l’unica iniziativa organizzata dallo sportello P.Or.T.A. ad Economia. Altrettanto significativo è il progetto “La facoltà incontra i presidi”. Spiega il professor Castiello: “per il momento coinvolge alcuni istituti di Napoli centro (per esempio il Sannazzaro ed il Pontano) ed una ventina di scuole dei comuni vesuviani. Alle studentesse ed agli studenti di queste scuole offriremo la possibilità di partecipare ad un ciclo di cinque lezioni, secondo un calendario che sarà definito. L’obiettivo è triplice: dare una idea di quello che studieranno ad Economia, fare capire quale metodo di studio occorre all’Università, far prendere confidenza ai futuri universitari con la struttura di Monte Sant’Angelo. Ecco perché le lezioni si svolgeranno tutte qui. Il 28 novembre parteciperò ad una riunione operativa con alcuni presidi di scuola; a metà dicembre (16-17) cominceremo con un istituto di San Giuseppe Vesuviano”.
La scelta degli argomenti delle lezioni che saranno proposte alle studentesse ed agli studenti delle scuole medie superiori è stata effettuata da una commissione di facoltà presieduta dal preside Massimo Marrelli.
Sono: Introduzione all’Economia (professori Guido Cella ed Ugo Marani, dottoressa Francesca Stroffolini), Principi di Economia e Gestione delle Imprese (professori Lucio Sicca e Riccardo Viganò), Organizzazione territoriale e salvaguardia dell’Ambiente (professor Nicolino Castiello), Storia dell’Industria (professor Nicola De Ianni).
La frequenza ai corsi frutterà agli studenti crediti formativi. Tre potranno essere spesi all’Esame di Stato e concorreranno al voto espresso in centesimi; altri due saranno utilizzabili al primo anno di Economia, qualora poi lo studente decida effettivamente di iscriversi alla facoltà di Monte Sant’Angelo.
Fabrizio Geremicca